Moby e P.I.L. le star di Azzano Decimo

PORDENONE. Rinnovata nel logo e nella grafica, la Fiera della Musica di Azzano Decimo è pronta a dare il via alla nuova stagione. Durante la conferenza stampa di ieri, nella sede pordenonese della Banca Friuladria, ci hanno pensato il presidente della Provincia Alessandro Ciriani e l'assessore provinciale al Turismo Michele Boria a mettere in luce i punti focali della due giorni che vedrà Azzano capitale della musica di grande qualità. Giunta alla 12ma edizione, dimostra di avere tutte le carte in regola per entrare a tutti gli effetti sotto il cappello più ampio di eventi a carattere musicale, culturale e turistico contraddistinti dal marchio Vibraction.

Si parte alle 15 di venerdì 8 luglio, con il consueto appuntamento con la mostra del disco usato e del vinile da collezione: un must che richiama appassionati da tutta Italia. Preceduta dalla band di garage rock The Horrors, alle 21.15 salirà sul palco Public Image Ltd, la leggendaria formazione capitanata da John Lydon. I primi, macabri e creativi, vengono dall’ambiente underground londinese, dove si sono guadagnati l’appellativo di nuovi Sex Pistols. Dei “veri” Pistols ha fatto invece parte John Lydon (prima col nome d’arte Johnny Rotten) che, una volta abbandonata la band, ha formato con il chitarrista Keith Levene, il bassista Jah Wobble e il batterista canadese Jim Walker il quartetto che ha esordito con il 45 giri Public Image dal quale arriva il nome: irruenza punk dei Sex Pistols mediata da geniali aperture sperimentali. La formazione ha prodotto musica fino al 1991, quando Lydon ha tentato una carriera da solista. Le reunion è avvenuta nel settembre 2009, con un tour cui ha fatto seguito la partecipazione ai maggiori festival musicali internazionali. Ad Azzano Decimo la band terrà l'unica data italiana. A chiusura di serata: l'energia di dj Ringo, direttore artistico di Virgin Radio Italia.

Il giorno dopo (sabato 9), oltre il mercato del disco in vinile prevede nel pomeriggio un concorso per giovani band, con una giuria di esperti e giornalisti del settore tra i quali dj Ringo. Alle 21.15, dopo A certain ratio, il concerto dell’artista newyorchese Moby. Affascinato dalla musica punk degli '80 (Clash, Gang of Four, Public Image e Joy Division), successivamente dj techno e house, nel 1993 Moby si insinua nelle chart inglesi con un calderone esplosivo che frantuma punk, jungle, house, blues e soul e li riconverte. In un paio d’anni diventa una presenza totale ed essenziale del pop. Eclettico musicista, Moby suona tutti gli strumenti, lavora anche per il cinema, collaborando a diverse colonne sonore.

Alla Fiera della Musica presenta il nuovo lavoro Destroyed, che racconta una vita “on the road”. Ma il titolo è anche una citazione, come dichiarato da Moby stesso: “In una foto al tempo dei Sex Pistols, Johnny Rotten indossava una maglietta con sopra scritto Destroy. E il revolver chiude il suo cerchio.