Miss Venezuela in piazza con il Fvg per il suo Paese

Michelle Bertolini domenica, dalle 11, manifesterà a Trieste L’iniziativa organizzata dall’udinese Federico Pascolo
In piazza con la miss per sensibilizzare la popolazione sulla grave situazione del Venezuela. Michelle Bertolini, miss Venezuela international 2013, domenica, sarà in piazza della Borsa a Trieste, a partire dalle 11, assieme ai venezuelani residenti in Friuli Venezia Giulia che hanno deciso di manifestare contro le tensioni e le difficoltà che stanno affrontando e vivendo i connazionali in America Latina. “Sos Venezuela” è il nome dell’iniziativa promossa da un gruppo di venezuelani di Trieste, ai quali si sono poi aggregate anche altre persone da tutta la regione.

Nessun riferimento e alcun attacco ai protagonisti della politica durante la manifestazione, assicurano gli organizzatori, solo la voglia di diffondere e condividere le informazioni che, tristemente, giungono dal Venezuela, ma che troppo spesso rimangono sconosciute. Da ormai otto settimane la violenta ondata di proteste di piazza contro il presidente Nicolas Maduro non accenna a placarsi e tra violenze, scontri, sangue e molte vittime, anche la difficoltà di comunicare e di inviare pacchi e corrispondenze è sempre più concreta.

A organizzare l’incontro, come detto, un gruppo di venezuelani che vive a Trieste, il quale ha potuto contare sulla presenza di Michelle, che vinse il concorso di bellezza, nella sezione Internetional, nel 2013 e si è offerta di partecipare all’iniziativa. Mamma venezuelana e papà triestino, 23 anni, la reginetta del concorso vive in Venezuela ed è ritornata da qualche giorno nel capoluogo regionale per fare visita ai nonni. La miss sarà ospite nel gazebo dei venezuelani per richiamare l’attenzione sulla drammaticità della stagione che vive oggi il suo Paese. «Abbiamo preparato dei volantini e protesteremo contro quello che sta accadendo – spiega uno degli organizzatori, l’udinese Federico Pascolo –, chiedendo l’apertura di un canale umanitario perché sono sempre maggiori le difficoltà che s’incontrano nell’invio di medicinali e altre merci». Impiegato per 10 anni in Venezuela all’azienda Cimolai, Pascolo si sente legato a quella terra, dove ha lasciato molti amici, e ha deciso dunque di promuovere l’iniziativa per sensibilizzare la popolazione. «Negli ultimi due mesi sono morte sessanta persone, tra le quali moltissimi adolescenti e questi numeri ci devono far riflettere - commenta Pascolo -. Non c’è tanta comunicazione e di questo argomento se ne parla troppo poco, occorrerebbe maggiore attenzione». Alla manifestazione, informa, parteciperanno una cinquantina di persone in arrivo anche da Udine, Pordenone e Gorizia. «L’idea è partita da alcuni venezuelani triestini, in contatto su una pagina Facebook - osserva ancora Pascolo -, e Michelle ha immediatamente deciso di aderire alla manifestazione per supportare i propri connazionali e raccontare la propria esperienza».

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