Midj, il fatturato vola sfruttando l’innovazione

Nel 2015 vendite cresciute del 15%, più di due terzi della produzione sui mercati internazionali

CORDOVADO. Grazie alle “sfide” e alle opportunità che l’azienda ha deciso di cogliere con decisione, nonostante la crisi economica di tutto il settore del legno-arredi di questi anni, il risultato è stato che la produzione e i volumi di vendite nel 2015 sono cresciuti di oltre il 15% rispetto al 2014.

Scelte che sono iniziate con la modifica del logo e del marchio distintivo evidenziato in “Midj in Italy” che in questo modo ha dato maggior identità all’azienda e specificando ulteriormente la propria appartenenza a un territorio che assumesse precisi segnali e garanzie di di provenienza soprattutto verso il mercato estero, che costituisce per l’attività il principale sbocco commerciale.

Per la Midj le esportazioni rappresentando il 70% della produzione aziendale. L’export è indirizzato in massima parte verso i mercati europei (Francia, Svizzera, Danimarca, Inghilterra, Germania e Ucraina) e gli Stati Uniti, mentre il restante 30% è venduto nel mercato interno.

L’azienda dà lavoro a 70 dipendenti, soprattutto giovani che provengono dai Comuni della zona e che sono suddivisi tra le aree produttive, centro design, assemblaggio, spedizione e uffici e area espositiva.

Sul piano della clientela anche la decisione di diventare fornitore ufficiale delle aree vip di alcuni dei migliori stadi del mondo come l’Emirates dell’ Arsenal, lo Stamford Bridge del Chelsea o dello stadio del Manchester United, ma anche dello Juventus stadium e ora del “Friuli” costituisce un progetto strategico ed economico in evoluzione frutto di idee e qualità e con prospettive future di crescita.

Anche il settore dello spettacolo e della comunicazione costituiscono per la Midj una soluzione di tutto rispetto con la fornitura di modelli che arredano spazi in trasmissioni televisive come “Il grande fratello”, “La vita in diretta”, oppure il palcoscenico dell’Ariston di San Remo.

Recentissima è invece la creazione di una sedia chiamata “Cravatta” per la mostra romana dedicata alle celebrazioni per i cinquant’anni di carriera artistica di Renzo Arbore. Una sedia particolare con un design a forma di cravatta creata per l’occasione con disegni originali e innovativi creati dal selezionato team di Alida Cappellini e Giovanni Ligheri, curatori della mostra romana che sta avendo molto successo e che dopo Roma sarà allestita a a Napoli e a Milano.

Anche Giulietta e Romeo sono tra i “clienti” della Midj con la realizzazione di due sedie accostate che formano un cuore e che portano il loro nome andata ad arredare, dopo una proposta accolta dal sindaco di Verona, Flavio Tosi, la sala matrimoni del municipio.

Un altro indirizzo assunto recentemente dalla Midj e che ha riservato importanti risultati e nuove opportunità è stata la decisione di aprire il canale diretto di vendita produttore-dettagliante che ha permesso di utilizzare al meglio le nuove tecnologie per il collegamento con il cliente-rivenditore.

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