Michele De Conti alla guida della Pro La sagra d’agosto resta in piazza Roma

Michele De Conti, 30 anni, è il nuovo presidente della Pro Roveredo: è stato eletto dal direttivo a seguito delle dimissioni di Francesco Dal Bo, eletto consigliere comunale. Il nuovo numero 2 è Gabriele Del Ben, da diversi anni impegnato nel mondo del volontariato con la Congrega dei borghi roveredani e con il gruppo alpini.
Il cambio della guardia avviene nella continuità in quanto De Conti è stato vice di Dal Bo. Il direttivo ha inoltre confermato la linea sin qui mantenuta, compresa la seconda edizione della sagra d’agosto in piazza e non nell’area delle scuole: edizione short, come nel 2018, con un giorno in più, indicativamente – anche se manca la conferma ufficiale – dal 20 al 25 agosto.
Michele De Conti insegna musica (batteria e percussioni) nella Società Filarmonica da sei anni ed è molto apprezzato dai molti allievi e dalle loro famiglie. Batterista professionista, nell’ottobre 2018 ha suonato al Festival internazionale del cinema muto di Pordenone con l’Orchestra San Marco e diretto dal maestro Philip Carli nel film “Captain Salvation” e dal maestro Mark Fitz-Gerald nel film “Le joueur d’échecs”. Si è inoltre esibito in svariati concerti insieme a musicisti come Iskra Menarini, Maurizio Solieri, Alberto Rocchetti, Andrea Innesto, Claudio Golinelli, Diego Spagnoli, Ricky Portera, Federico Poggipollini, Stefano Forcella, Diego Arrigoni.
Inoltre, insegna, oltre che alla Filarmonica, alla Nam laboratori musicali di Azzano Decimo e alla Primaria Enrico Fermi di Roveredo tiene il corso di apprendimento musicale “Crescendo con la musica”.
Il lavoro gli ha permesso di conoscere il paese e di frequentarlo: da qui la decisione di trasferirsi assieme a Serena. Nella Pro De Conti intende «proseguire l’ammodernamento dell’associazione, cercando di coinvolgere ancor di più i giovani e non solo: ci sono diverse novità da approntare; il 2019 vedrà la Pro Roveredo con caparbietà e risolutezza promuovere più eventi culturali nel paese».
Dal canto suo, Francesco Dal Bo «augura il meglio al neopresidente, al consiglio direttivo e a tutta l’associazione, che lascio in buonissime mani».
Il direttivo, come detto, sta lavorando su molteplici fronti, anche se il più complesso è senza dubbio quello della sagra d’agosto. Superato il test dello scorso anno, la Pro ha deciso di riproporre la sagra in piazza. Stessa, riuscita, formula, con prolungamento di un giorno rispetto al 2018: probabilmente dal 20 al 25 agosto. Il calendario verrà definito nelle prossime settimane. —
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