«Metodo inaccettabile: il progetto va condiviso basta fughe in avanti»

Udine, le reazioni al progetto di piazza XX Settembre pedonale. Confcommercio e Udineidea contro la sistemazione della zona. «Siamo seriamente preoccupati per l’assenza di interlocutori»
Udine 28 Maggio 2012 astoria Telefoto Copyright Petrussi Foto Press Turco
Udine 28 Maggio 2012 astoria Telefoto Copyright Petrussi Foto Press Turco

UDINE. «Il metodo del Comune è inaccettabile. E non è la prima volta che lo rileviamo». Lo affermano Giuseppe Pavan, presidente mandamentale di Confcommercio Udine, e Arianna Calcaterra, presidente di UdineIdea, il centro commerciale naturale della città.

All’indomani dell’annuncio della pedonalizzazione di piazza XX Settembre da parte dell’assessore alla Mobilità, Enrico Pizza, puntuale come un orologio svizzero è arrivata la critica di Confcommercio.

I commercianti si scagliano contro Pizza accusandolo di prediligere le scelte politiche a quelle condivise con gli operatori del centro storico. A far andare su tutte le furie i commercianti è stata il previsto completamento della pedonalizzazione dell’area attorno a piazza XX Settembre entro l’avvio di Friuli doc.

«Le affermazioni dell’assessore Pizza sulla futura pedonalizzazione di piazza XX Settembre sono l’ennesima fuga in avanti dell’amministrazione – sottolinea Pavan –. Il tema, evidentemente delicato per la viabilità e per le attività economiche del centro, non è mai stato portato al tavolo dell’associazione. Sarebbe interessante sapere se Pizza parla a livello personale o se rappresenta la volontà dell’intera giunta. Nel primo caso, lo inviteremmo a evitare iniziative mirate esclusivamente alla sua visibilità mediatica. Nel secondo, saremmo seriamente preoccupati per l’assenza di interlocuzione del governo cittadino con chi a Udine ci vive e ci lavora».

Il presidente mandamentale fa inoltre sapere che la prossima settimana i direttivi di Confcommercio e UdineIdea si ritroveranno in riunione per concordare un’azione comune a tutela degli interessi degli imprenditori: «Discuteremo anche dell’appuntamento di confronto con commercianti e residenti annunciato sempre dall’assessore Pizza, un’iniziativa mai concordata con Confcommercio, la principale associazione di categoria del settore commercio e pubblici esercizi». Iniziativa di cui nemmeno UdineIdea sa nulla».

E la presidente del consorzio “Udineidea” aggiunge: «L’assenza di comunicazione e confronto a priori lascia sospettare una totale divergenza tra gli assessorati interessati ed è una grave falla nel lavoro dell’amministrazione. Udine e i suoi operatori hanno bisogno di una politica, e non di una ideologia politica, che si attivi in maniera costruttiva e tempestiva a supporto dello loro azioni, per il bene della città».

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