Messa in sicurezza del territorio interventi per oltre 12 milioni

Paola Mauro

LATISANA

Non si ferma l’attività del Consorzio di bonifica pianura Friulana a favore della sicurezza idraulica e idrogeologica. Ci sono 12 milioni di euro di intervento a difesa dei territori comunali di Latisana, Ronchis e Lignano Sabbiadoro, tra opere di manutenzione, ampliamento, ristrutturazione e adeguamento degli impianti. Il punto è stato fatto durante un recente incontro al quale hanno preso parte i vertici e i tecnici del Consorzio e la consigliera regionale, Maddalena Spagnolo. Durante il vertice si è discusso dell’intervento completato sull’impianto idrovoro Punta Tagliamento a Lignano Sabbiadoro, della sistemazione di fossati e attraversamenti campestri di via Trieste a Latisana e dell’intervento, in avanzata fase esecutiva, per l’adeguamento idraulico e la sistemazione del canale Latisanotta, in prosecuzione nel 2022 nel tratto via Crosere - Ferrovia. Sempre nel 2022 il Consorzio interverrà a Lignano con un potenziamento dell’idrovora Val Lovato, a Latisana con la sistemazione del canale di arrivo all’idrovora Val Pantani in Aprilia Marittima e a Fraforeano di Ronchis con il consolidamento e l’impermeabilizzazione di un tratto di argine del Tagliamento interessato da fontanazzi, similmente a quanto realizzato a Latisana, in località Case Mauro.

«I Comuni della Bassa affidano la loro sicurezza idraulica e idrogeologica a un sistema di opere di bonifica che va costantemente potenziato e mantenuto – ha sottolinea Rosanna Clocchiatti, presidente del Consorzio – è sempre più necessario aumentare la capacità ricettiva delle acque meteoriche, a fronte di avvenimenti climatici estremi che si realizzano con maggiore frequenza che in passato. La collaborazione con l’amministrazione regionale (tutti gli interventi sono finanziati con fondi regionali) e le istituzioni del territorio si rivela strategica per la convivenza e lo sviluppo economico e sociale del territorio».

«A fronte della complessiva messa in sicurezza del Tagliamento, che resta una questione aperta – ha commentata Spagnolo – sono state effettuate opere importanti e altre sono in corso di realizzazione per mitigare il rischio idraulico di questo territorio, particolarmente vulnerabile. Ringrazio il Consorzio per l’attività che svolge in stretta collaborazione con la Regione e le altre istituzioni del territorio». —



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