Maurmair sceglie la squadra di governo e polemizza con Fi

Valvasone Arzene, l’unica sicura è Lucia Raffin vicesindaco Da soddisfare le provenienze territoriali e la parità di genere
Di Davide Francescutti

VALVASONE ARZENE. Riunione di maggioranza stasera a Valvasone Arzene per la squadra del neosindaco Markus Maurmair: oltre all’analisi delle elezioni comunali, vinte con il 73 per cento dei voti, s’inizierà a discutere della nuova giunta, per la quale il primo cittadino ascolterà la disponibilità degli eletti. Poi toccherà a lui la decisione finale, forse già nel fine settimana. Nel frattempo è polemica con Forza Italia.

La scelta. «Vogliamo essere operativi – ha dichiarato Maurmair – e convocare il primo consiglio comunale già la prossima settimana. Però bisognerà scegliere gli assessori dopo una valutazione approfondita, a partire dalle competenze e poi dalla provenienza territoriale, visto che come Comune sorto da una fusione dobbiamo tenere conto anche di questo parametro. E non dimentichiamoci la parità di genere, con almeno il 40 per cento di donne in giunta per legge».

Papabili. Con 7 consiglieri eletti su 10 con oltre cento voti, il criterio delle preferenze sembra essere l’ultimo da tenere in conto per la formazione della giunta (che può arrivare a un massimo di 7 assessori). Se la nomina a vicesindaco di Lucia Raffin, già certa, dovrebbe completare la casella del rappresentante di San Lorenzo in giunta e ne toglie una alla compagine femminile, resta da “soddisfare” la rappresentanza arzenese, in cui si giocano almeno un posto Annibale Bortolussi e Marco Fabris. Il resto delle donne elette (Sandra Bono e Donatella Bottacin) è di Valvasone. Da non dimenticare poi che alcuni assessori si potrebbero dimettere facendo così entrare in consiglio i primi dei non eletti. Pare certo che tutti i consiglieri comunali avranno una delega. C’è infine la partita dei capigruppo.

Polemica. In casa Forza Italia non sono piaciuti, in fase di commento del voto, gli accostamenti di Maurmair al centrodestra, area dalla quale politicamente proviene. «Per essere di centrodestra – ha dichiarato Sara Cocetta, coordinatrice forzista per Valvasone Arzene e San Martino – bisogna essere iscritti a un partito e lui non lo è. Rispettiamo la sua scelta, noi come anche gli alleati della Lega Nord, ma che non lo si accosti alla nostra area». Concetto rincarato dal vicecoordinatore regionale Fernando Padelletti, che ha escluso una qualsiasi possibilità futura del sindaco di candidarsi alle regionali con Forza Italia o con la Lega. «Non capisco questo affannarsi sulla mia persona e sul mio futuro – ha replicato Maurmair – visto che ora devo pensare al bene del Comune di Valvasone Arzene. Parlano del 2018, data nella quale si terranno anche le elezioni nazionali, e nella quale chissà quale sarà lo scenario politico: chissà anzi se ci sarà Forza Italia. Non lo dico io, lo ha detto lo stesso Berlusconi».

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