Maschio Gaspardo, assolto il delegato alla sicurezza
MORSANO. Quel giorno il responsabile del reparto di carico e scarico dello stabilimento produttivo di Morsano della Maschio Gaspardo si era fermato per un attimo a parlare con un collega, proprio nella zona esterna di manovra dei carrelli elevatori. Uno di questi, che alle sue spalle procedeva in retromarcia, l’aveva investito schiacciandogli la caviglia e provocandogli una grave frattura scomposta di tibia e perone, per una prognosi di ben 238 giorni.
Per l’infortunio sul lavoro occorso il 9 novembre 2011 era stato accusato di lesioni colpose il delegato alla sicurezza del gigante delle macchine agricole con sede a Campodarsego, Michele Franchi. Ma anche stavolta – era già capitato precedentemente in due occasioni – l’ingegnere, difeso dall’avvocato Antonio Malattia, ieri è stato assolto con formula piena dal giudice Licia Consuelo Marino, nonostante la richiesta dell’accusa (vpo Beatrice Toffolon) di due mesi di reclusione. É stata infatti dimostrata l’esistenza nell’area “incriminata” di tutte le misure di sicurezza richieste per legge, la preparazione del carrellista e la perfetta operatività del mezzo. Si era trattato, insomma, di un’inevitabile fatalità. (b.o.)
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