Maronese, 50 anni guardando al futuro

Tutto il paese di Maron ha festeggiato il mezzo secolo dell’azienda del mobile, che intanto avvia il ricambio generazionale

BRUGNERA. Che compleanno. Venerdì sera tutto il paese di Maron ha festeggiato il mezzo secolo di vita della Maronese, nata appunto nel 1966. Non per niente tutto il mondo ha potuto conoscere, grazie a questo nome, Maron di Brugnera, trovandolo sulla cartina geografica.

Questa è una grande storia italiana, destinata a proseguire nel tempo. Perchè tra un brindisi e l’altro è stata ribadita la necessità di un cambio generazionale. Nell’azienda, madre del gruppo Atma, infatti, già hanno trovato posto alcuni nipoti dei padri fondatori, garantendo così l’accesso anche alla terza generazione nei quadri generali della galassia aziendale.

Il ricambio è in atto e dopo gli studi universitari anche altri giovani brillanti troveranno posto nelle sacre stanze, dove si profuma la storia economica del pordenonese.

Al ricevimento per il 50º anniversario dalla fondazione c’erano molte importanti autorità, tra cui il vicegovernatore della regione Friuli Venezia Giulia Sergio Bolzonello, il sindaco di Brugnera Ivo Moras e il vescovo della curia di Concordia Pordenone, monsignor Giuseppe Pellegrini. Con loro el “paron de casa”, il titolare Iginio Polesello.

«Cinquant’anni di attività sono un traguardo estremamente importante non solo per questa azienda, ma per l’intero nostro territorio e relativo comparto produttivo».

Lo ha affermato il vicepresidente della Regione e assessore alle Attività produttive Sergio Bolzonello, che poi ha aggiunto: «Un traguardo del genere è stato possibile grazie a un’attenzione costante verso l’innovazione e a uno sforzo indirizzato a garantire la qualità dei prodotti realizzati dal mobilificio. Ma ancora più importante è poter contare sul valore delle maestranze poiché questo nostro tessuto produttivo può ancora continuare a reggere se chi lavora ha un altissimo livello di professionalità come in questo caso».

Nel gruppo, che comprende aziende anche nel vicino trevigiano sulla fascia Opitergino Mottense, operano più di mille dipendenti. Maronese, azienda madre del gruppo Atma, ha scritto una grande storia italiana: nasce nel 1966 e si estende oggi su un’area di 48.000 metri quadri.

Definisce da subito la sua precisa identità nella produzione specializzata di mobili ad alto contenuto qualitativo. É oggi una realtà industriale fra le più significative e conosciute nel settore del mobile italiano. La costola internazionale Acf International, è nata nel 2005 e si è distinta per un approccio innovativo al prodotto grazie anche a mirate assunzioni. L'estetica minimale si integra a modelli semplici e di stile, utili per sfondare nei mercati emergenti.

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