Marinoni e Stringher “catapultati” nel film di Ivan Cotroneo

Tanti, tantissimi ragazzi, almeno 200. E poi tutti quelli coi nasi appiccicati alle grandi vetrate contornate di verde degli istituti statali Marinoni e Stringher, fortunati spettatori delle riprese del nuovo film che Ivan Cotroneo sta girando proprio qui a Udine.
Un paio di centinaia sono infatti le comparse coinvolte nelle scene che il regista napoletano ha voluto che si svolgessero proprio in questi giorni con lo sfondo delle due scuole cittadine, che mai come in questo periodo sono state al centro dell’attenzione di tanti curiosi. Tanta curiosità, ma anche tanta “sana” confusione, visto che tra comparse, attori, componenti dell’entourage di Cotroneo e tecnici vari, le presenze nei corridoi e nel parcheggio dell’istituto tecnico udinese sono state davvero molte, tanto da costringere a qualche piccolo sgarro sugli spostamenti interni e sugli orari di inizio di alcune lezioni delle classi dei due istituti superiori.
«Già si fa fatica normalmente a tenere l’attenzione di questi ragazzi, figuriamoci quando per la prima volta si vedono catapultati dentro il set di un film!». Una professoressa di educazione fisica dello Stringher aspetta paziente il via libera della troupe per portare i suoi studenti in palestra, ma una volta raggiunta tutti i ragazzi si piazzano davanti alle pareti vetrate per sbirciare verso il parcheggio, dove si sta ripetendo una grande scena collettiva che coinvolge centinaia di ragazzi, reclutati nei giorni scorsi dall’agenzia di casting goriziana Galaxia. La stessa Galazia ha poi trovato anche il protagonista del film, Rimau Grillo Ritzberger (che interpreta il giovane Lorenzo), attore non protagonista di Gradisca d’Isonzo, che con il film di Cotroneo ambisce a diventare uno dei nuovi volti del cinema italiano. In questi giorni le telecamere si sposteranno all’interno delle aule del Marinoni, per poi invadere il centro cittadino, dove saranno riprese altre scene in esterna che coinvolgeranno i luoghi più caratteristici di Udine come piazza San Giacomo con la sua chiesa, Piazza Primo Maggio, la Loggia del Lionello e via Mercatovecchio.
La troupe di «Un bacio», questo il titolo del film di Cotroneo, si sposterà poi nuovamente al chiuso, prima in un appartamento che l’Esercito ha messo a disposizione a Cussignacco e, infine, in una villetta a Moruzzo, ovvero le case degli altri due protagonisti al fianco di Lorenzo, Valentina Romani (Blu) e da Leonardo Pazzagli (Antonio). Attori tutti giovanissimi, al centro di una storia sull’adolescenza, sulle prime volte, sulla ricerca della felicità. Ma anche sul bullismo e sull’omofobia.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto