Maniago, scoppio e incendio alla Recycla Interviene per salvare un collega: è grave

Ha riportato ustioni al volto e alle braccia, altri due operai feriti più lievemente. Si indaga sulle cause, l’area è sotto sequestro

maniago. Prima la detonazione e poi il fuoco che ha investito tre lavoratori. È grave il bilancio di un infortunio sul lavoro avvenuto ieri pomeriggio, alle 16, all’azienda Recycla di Maniago, che si occupa del trattamento di rifiuti speciali. Un elettricisa di una ditta esterna (la Selectra), 42 anni di Maniago, è stato eltrasportato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, con ustioni al volto e al torace: ha riportato lesioni importanti, ma non in pericolo di vita. Altri due operai specializzati dell’azienda (uno di 51 anni, uno di 46, entrambi del Maniaghese), con ustioni in varie parti del corpo (uno di media gravità, il secondo con bruciature più lievi, più che altro alle mani e all’avambraccio), sono stati invece trasportati all’ospedale di Pordenone.

Secondo le prime informazioni arrivate dai soccorritori, i due operai dovevano provvedere alla pulizia di un macchinario. Uno dei due stava operando, con l’ausilio di un resperiratore, quando, probabilmente a causa dei solventi chimici residui di lavorazione, si è generata una detonazione, si è sprigionato del gas ed è divampato il fuoco. L’elettricista, cercando di soccorrere l’operaio e salvarlo dalle fiamme, ha riportato ustioni al volto e al tronco, sulle prime giudicate molto gravi. Una volta visitato dai chirurghi del Santa Maria degli Angeli, la prognosi è stata definita in 40 giorni.

L’operaio soccorso dal collega è stato colpito dalle fiamme alle braccia e solo lievemente al volto, il terzo operaio, che ha attivato la macchina dei soccorsi, aveva ustioni lievi (dieci giorni di prognosi).

Sul posto, oltre ai sanitari del 118, all’elisoccorso, ai vigili del fuoco di Maniago, anche i carabinieri della stazione e il personale del Servizio di prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro dell’Azienda per l’assistenza sanitaria. Starà ora ai tecnici dei vigili del fuoco e dello Spsal, che ieri hanno operato per ore all’interno dello stabilimento di via Ponte Giulio, ricostruire con esattezza la dinamica dell’infortunio ed eventuali responsabilità.

L’area dell’incendio, nel frattempo, è stata posta sotto sequestro e questo potrebbe comportare delle riduzioni dell’attività all’interno dell’azienda. Contattata telefonicamente, la Recycla non ha ritenuto di rilasciare alcuna dichiarazione sull’accaduto. —

M.Mi.

BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto