Maniago e Cavasso piangono altri due morti per il virus

PORDENONE. Tre i decessi con il Covid in provincia di Pordenone ufficializzati mercoledì 18 dalla Regione, di uno dei quali avevamo già dato notizia martedì. È uno dei dati del bilancio dell’emergenza Sars-Cov-2 nella Destra Tagliamento. Sono stati registrati oltre 170 nuovi contagi, mentre il numero complessivo da inizio epidemia si avvicina ai 4 mila.
Era di Fanna, ma era ricoverato alla casa di riposo di Cavasso Nuovo, Angelo Zanussi, di 100 anni. Emigrato, aveva vissuto per molti anni all’estero e poi era rientrato nel paese natale. Ha una figlia che vive negli Stati Uniti. Aveva 81 anni Vito Piazza di Maniago, morto in ospedale. I funerali saranno celebrati giovedì, alle 15, nella chiesa parrocchiale di Maniagolibero. Lascia il figlio con la sua famiglia.
Nell’elenco diffuso dalla Regione è stato inserito anche Severino Santin, di 100 anni, di Cordenons, mancato martedì pomeriggio. Era uno degli ospiti della locale casa di riposo. I funerali saranno celebrati giovedì, alle 15, nella chiesa di Santa Maria Maggiore. I decessi legati al Covid da inizio pandemia sono 162.
I nuovi positivi in provincia sono 174 e il numero dei contagiati complessivi si avvia a quota 4 mila: ieri, secondo il dato fornito dalla Regione, erano 3 mila 995.
Per quel che riguarda i contagi nell’Azienda sanitaria Friuli occidentale la Regione ha comunicato la positività di 3 medici, 8 infermieri, 2 tecnici e un amministrativo. Un infermiere è risultato positivo al Covid anche al Cro di Aviano.
Sul fronte scuola, continuano a registrarsi contagi: sono stati trovati positivi un alunno della scuola primaria IV novembre di Pordenone, uno dell’istituto De Amicis di Sacile, uno studente del Kennedy di Pordenone e uno dell’Ipsia di Sacile. In tutti questi casi sono intervenuti i tecnici del Dipartimento di prevenzione per i tracciamenti. —
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