Maltempo in Friuli, la Regione decreta lo stato di emergenza: stanziati i primi fondi pari a 550 mila euro
Colpita soprattutto la Bassa e la Pedemonana. Soccorse due persone a Fiumicello Villa Vicentina. Un masso è caduto su un’auto a Tramonti, illeso il conducente

Forti temporali, alberi spezzati, allagamenti e blackout. Sono centinaia gli interventi del vigili del fuoco in Friuli per l’ondata di maltempo che ha colpito la regione.
Un primo punto della situazione è stato fatto nella sala operativa regionale della Protezione civile Fvg. Più tardi sono previsti vari sopralluoghi sul territorio nelle aree più colpite, al quale parteciperà anche l'assessore regionale con delega alla Protezione civile Fvg, Riccardo Riccardi.
L'assessore è stato a Torviscosa, a Latisana e ad Azzano Decimo e Fiume Veneto, dove ha incontrato i rispettivi sindaci. «In considerazione delle richieste già pervenute e della gravita dei danni, già oggi decretiamo lo stato di emergenza regionale e stanziamo i primi fondi, pari a 500mila euro». Lo ha reso noto l'assessore regionale alla Protezione civile Fvg, Riccardo Riccardi, che ha comunque ribadito che il bilancio definitivo potrà essere fatto soltanto da domani, quando la perturbazione avrà lasciato la regione e sarà conclusa l'allerta che è stata decretata fino alla mezzanotte
La situazione in breve
- Dichiarato lo stato di emergenza della Regione: stanziati i fondi per 500 mila euro
- Allerta gialla fino alle 24 di oggi
- Tre le zone più colpite: Pedemontana, Bassa Friulana e Pordenonese. Sedicimila utenze interrotte. Sopralluoghi dell’assessore Riccardi a Torviscosa, Latisana, Azzano Decimo e Fiume Veneto
- Cinquecento chiamate al 112
- Due persone sono rimaste aggrappate al pilone per ore a Pieris per salvarsi dal fiume in piena
- Latisana tra i comuni più colpiti (Qui l'articolo – qui il video)
- A Torviscosa tetto scoperchiato, evacuate 40 persone (Qui il video – l'articolo – le foto)
- A San Giorgio di Nogaro albero è caduto su un serbatoio di Gpl provocando una fuga di gas
- Due stranieri soccorsi a Fiumicello
- A Tramonti di sotto un masso è finito su un’auto, illeso il conducente (Qui l’articolo)
- Diverse le strade chiuse tra Porpetto, Marano e San Giorgio per alberi spezzati
- A Strassoldo un uomo ha perso la vita in un incidente stradale: era uscito per controllare gli allevamenti causa maltempo (Qui l’articolo)
Le area più colpite: Travesio, Pasiano di Pordenone, Vito d'Asio, San Giorgio di Nogaro, Chions, Azzano Decimo, Treppo Grande, Fiume Veneto, Torviscosa, Carlino, Gradisca d'Isonzo, Cassacco, Precenicco, Latisana, Terzo di Aquileia, Fanna, Osoppo, Cervignano del Friuli, Aiello del Friuli, Porpetto Gemona del Friuli.
Gli operatori della Sor, la sala operativa regionale della Protezione civile del Friuli Venezia Giulia hanno attivato numerose squadre di volontari di protezione civile per monitoraggio territorio rimozione di alberi; oltre 70 gli uomini le donne in campo; oltre 30 i mezzi operativi. Permane l'allerta meteo gialla fino alle 24:00 di oggi.

In provincia di Udine
La zona più colpita dal maltempo in provincia di Udine è la Bassa. Si registrano black out nei comuni di Torviscosa, Carlino, Artegna ed Osoppo. Allagamenti e piante spezzate a Latisana dove un albero dell’oratorio è caduto davanti al Teatro Odeon. Strada bloccata per ore. Chiusa a San Giorgio di Nogaro via Palladio per piante su strada e disagi anche per la provinciale che porta a Marano e lungo la strada provinciale 80 a Porpetto.
Due interventi particolarmente rilevanti per i Vigili del fuoco del comando di Udine: il primo a San Giorgio di Nogaro dove la caduta di un albero sopra un serbatoio di GPL ha provocato una fuga di gas che fortunatamente i Vigili del fuoco intervenuti sono riusciti a bloccare in breve tempo. Il secondo intervento particolarmente rilevante per gli uomini del comando friulano è in corso a Torviscosa dove è stato divelto il tetto di una palazzina di 5 piani, per ragioni di sicurezza i Vigili del fuoco hanno fatto evacuare tutte le 14 unità abitative dello stabile per un totale di 40 persone.


A Fiumicello Villa Vicentina, via Nazionale, altezza ponte Isonzo, due cittadini stranieri che si erano accampati nel letto del fiume sono stati colti dall'innalzamento delle acque e sono rimasti aggrappati a un pilone. È successo intorno alle 2. L'intervento per portarli in salvo è durato per circa due ore e ha visto impegnati gli equipaggi dell'ambulanza e i vigili del fuoco. I due cittadini stranieri sono stati tratti in salvo controllati sul posto rifiutano, il trasporto in ospedale.
Alberi spezzati sulla statale tra Terzo e Aquileia con migliaia di famiglie senza utenze e senza luce. Pianta in strada in via Ermentaressa a Terzo dove si procede su una sola carreggiata. Interventi durante la notte anche a Cervignano.
A Carlino il vento ha distrutto una stalla: salvate ottanta mucche.
A Latisana davanti al casello autostradale, sulla regionale 353, sempre per un albero, ancora in viale Trieste e in via Roma, a Palazzolo per una cabina elettrica in fiamme in via Friuli 28. Sono intervenuti anche a Ragogna per la rimozione di alberi finiti sulle linee elettriche, a Osoppo per la caduta di tegole, sempre a Osoppo, in via Moralon, per alberi e rami su cavi di media tensione, a Tarcento in via Zimor per distacco linee elettriche.



Il sindaco di Ruda, Franco Lenarduzzi: «A causa dell'evento meteorico di questa notte sono rilevati gravissimi danni al cimitero di Perteole. Con ordinanza è impedito ogni ingresso per ragioni di sicurezza. Si invita la popolazione a collaborare nel rispetto della disposizione. L'accesso è consentito solo agli operatori autorizzati (protezione civile, vigili del fuoco,....)»
Il comunicato dell’Anas. Per consentire la rimozione di alberi caduti a seguito del maltempo, temporaneamente chiusa la corsia in direzione confine di stato sulla strada statale 54 “Del Friuli” dal km 31,500 al km 34,121 in località Pulfero. La circolazione è provvisoriamente regolata con il senso unico alternato. Sul posto sono presenti, le squadre Anas e le Forze dell’Ordine per la gestione della viabilità e per consentire la riapertura della corsia nel più breve tempo possibile.
In provincia di Pordenone
A Tramonti di Sotto, lungo la 522, si è verificata una frana con caduta massi sulla carreggiata. Un masso è finito su una automobile. È stato lo stesso conducente, un uomo di circa 30 anni, a chiamare aiuto. Gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto l'equipaggio di un'ambulanza che lo ha preso in carico e trattato sul posto per uno stato di shock.
Danni e disagi in tutta la provincia. A Cimpello di Fiume Veneto sono stati decine gli interventi dei vigili del fuoco e dei volontari della protezione civile per il ripristino della viabilità. Alberi spezzati in strada e alcuni finiti anche sulle abitazioni. Situazione simile nell’altro comune più colpito che è quello di Azzano Decimo.

In provincia di Gorizia
Sono rimasti aggrappati a un pilone per circa due ore. Per salvarli è stato necessario far intervenire un'autoscala dei Vigili del fuoco. È la brutta esperienza fatta, la notte scorsa, da due campeggiatori stranieri che si trovavano sul greto del fiume Isonzo nella zona di Pieris (Gorizia), ingrossatosi in breve tempo cogliendo di sorpresa i due turisti.
Le previsioni
Nelle prossime ore permarrà in quota un flusso umido sud occidentale che potrà ancora favorire la formazione di rovesci e temporali sparsi sul nord Italia e localmente anche sul Friuli Venezia Giulia. Nel pomeriggio il fronte entrerà in regione a partire dalla zona montana e altri temporali più organizzati interesseranno la regione da nord verso sud. Non è escluso qualche locale temporale più forte. In seguito entrerà aria più secca da nordovest portando aria più stabile e la fine dei fenomeni temporaleschi.
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