Maltempo, Friuli e Goriziano sott’acqua: allagamenti all’ospedale di Palmanova, persone sui tetti a Romans

Nella struttura sanitaria sono stati trasferiti i pazienti ricoverati nel reparto di dialisi. Nella notte caduti 200 mm di pioggia, cittadini recuperati con i gommoni. Dichiarata l’emergenza regionale

La situazione a Versa
La situazione a Versa

Fiumi esondati, strade allagate, persone costrette a rifugiarsi sui tetti per sfuggire all’acqua. Sono ore difficili quelle vissute in Friuli Venezia Giulia, a causa dell’ondata di maltempo che ha colpito il territorio dal pomeriggio di domenica e che è proseguito per tutta la notte tra domenica e lunedì. È stata dichiarata l’emergenza regionale.

Esonda il Torre nel Goriziano: le immagini dell'elicottero sopra Versa

Oltre a Cormons, dove una frana ha travolto tre abitazioni e due persone risultano ancora disperse sotto le macerie, tra le zone più colpite dalle precipitazioni ci sono diversi comuni della Bassa friulana, del Manzanese e del Goriziano. A Palmanova si sono allagate alcune aree dell’ospedale di Sottoselva, tra le quali il reparto di dialisi. I pazienti sono stati trasferiti.

Maltempo, allagamenti all'ospedale di Palmanova: pazienti trasferiti. Il punto

I disagi

Tra le zone più interessate, come detto, la fetta di territorio che va da Palmanova a Manzano, San Giovanni al Natisone, Cormons fino a Prepotto.A San Giorgio di Nogaro è esondato il Corno, allagando anche la sede locale della Protezione civile.

Frana sulla strada che porta alla Abbazia di Rosazzo, in comune di Manzano
Frana sulla strada che porta alla Abbazia di Rosazzo, in comune di Manzano

Qui nella notte sono caduti circa 200 millimetri di pioggia. Gravi disagi anche nel Goriziano, soprattutto nel territorio comunale di Romans d’Isonzo, dove le persone sono state costrette a rifugiarsi sui tetti per sfuggire agli allagamenti. La scuole dell’infanzia di Adegliacco chiusa per allagamenti, decine di famiglie hanno dovuto riprendere i propri figli.

Persone recuperati con i gommoni a Versa
Persone recuperati con i gommoni a Versa

Versa è sott’acqua per la tracimazione dello Judrio tra Chiopris e Versa. Due gommoni dei vigili del fuoco sono entrati ora in azione per recuperare le persone bloccate.
Presso la palestra comunale e il tendone della Pro loco è stato attivato   un punto di raccolta e accoglienza per dare conforto agli sfollati.

La situazione è molto critica anche a Dolegna del Collio, dove praticamente tutte le frazioni sono state interessate dai danni del maltempo. In particolare la parte bassa del territorio comunale risultava interamente allagata alle prime luci del giorno. Numerosi gli scantinati invasi dall'acqua, le vetture sommerse, i piccoli cedimenti del terreno.

«Abbiamo lavorato tutta la notte, non è stato necessario al momento evacuare nessun residente ma la situazione è pesante - dice il sindaco Carlo Comis -. Un po' alla volta stanno emergendo anche delle frane, monitoriamo costantemente la situazione». Oltre all' Argine di Vencò, di Antonia Klugmann, danneggiate anche alcune aziende vinicole. Chiusa a causa di una frana la strada provinciale 14 tra Dolegna e Brazzano, all' altezza del km 5.

Le previsioni per le prossime ore

Il fronte atlantico ci interesserà per quasi tutta la mattinata; in serata un fronte freddo arriverà dall'Austria. Cielo in prevalenza coperto con piogge da abbondanti ad intense e temporalesche. Sulla costa soffierà Libeccio da moderato a sostenuto e, al mattino, sarà possibile acqua alta e qualche mareggiata. Nel pomeriggio vi potrà essere una tregua alle precipitazioni. Dalla tarda sera soffierà vento sostenuto da nord e la quota neve scenderà dai 2000 m a 1000 m circa sulle Alpi, a fondovalle nel Tarvisiano. Possibili anche temporali. Martedì affluirà aria secca e fredda di Bora e avremo cielo sereno.

Fedriga: «Saremo vicini alla popolazione»

«Staremo vicini alla popolazione concretamente, anche nella legge di bilancio cercheremo di affrontare le prime necessità, con un intervento anche di carattere finanziario».

«Stiamo seguendo tutto con attenzione - ha detto il presindente del Fvg Massimiliano Fedriga- la situazione a Cormons è la più critica: ci sono ancora due persone che non sono state recuperate, un'anziana e un 35enne che ha cercato di aiutarla. Abbiamo situazioni di allagamento ed emergenza in una vasta area, che va da Palmanova a Manzano, a Cormons con due torrenti esondati. La situazione nel pomeriggio dovrebbe migliorare».

Dichiarata l’emergenza regionale

«A seguito dell'ondata di maltempo che ha investito la Regione e in particolare i comuni di Cormons e di Romans d'Isonzo proroghiamo l'allerta la cui scadenza era fissata alle 12 di oggi (lunedì, ndr), dichiariamo l'emergenza regionale e chiediamo la mobilitazione nazionale per avere il supporto delle altre Regioni». Lo ha annunciato l'assessore regonale alla Protezione civile Riccardo Riccardi.

«La priorità però – ha proseguito – ora sono le persone, con i due dispersi a Brazzano di Cormons, che speriamo di poter ritrovare al più presto e in buone condizioni, e i trecento residenti di Versa» dove è esondato il Torre.

«Ci attendevamo il maltempo - ha aggiunto Riccardi -, ma non con questo impatto e con queste conseguenze e ciò è dovuto allo scirocco: ha trattenuto la velocità e lo spostamento della perturbazione».

 

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