Malata ma non per la cena con Putin: Ornella Muti sotto processo

La procura di Pordenone contesta all’attrice i reati di truffa e falso. La prima udienza mercoledì 15
Ornella Muti in una foto d'archivio. ANSA +++NO SALES - EDITORIAL USE ONLY+++
Ornella Muti in una foto d'archivio. ANSA +++NO SALES - EDITORIAL USE ONLY+++

PORDENONE. Truffa aggravata e falso ideologico per aver indotto in errore un medico. Sono i reati che la procura di Pordenone contesta a Francesca Romana Rivelli, in arte Ornella Muti. Primo appuntamento processuale per questo caso, l’udienza filtro del 15 aprile davanti al giudice Patrizia Botteri.

“Galeotta”, secondo l’accusa, una cena con Vladimir Putin, preferita a tre serate di spettacolo al teatro Verdi di Pordenone, forfait giustificato da un certificato medico. L’attrice stava male per calcare il palco, ma bene per un evento (sebbene di beneficenza) a San Pietroburgo? La parola passa al giudice, davanti al quale lo stesso teatro Verdi si costituirà parte civile.

Primo atto sarà il deposito della lista dei testimoni: l’attrice citerà, tra gli altri, il medico che firmò il suo certificato di malattia; l’accusa, la direzione della struttura culturale pordenonese. Improbabile, almeno alla prima udienza, la presenza dell’attrice.

Il fatto risale a venerdì 10 dicembre 2012. Da quel giorno, per tre sere, era in programma, al Verdi uno spettacolo teatrale con protagonista la Muti. Ma, mentre si montavano lescene, alla direzione del teatro arrivò il certificato medico dell’attrice: laringotracheite acuta, febbre, tosse e raucedine. A Ornella erano stati inoltre prescritti cinque giorni di riposo con divieto di far uso della voce.

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