L’Udinese diventa solo per un attimo proprietaria dello stadio

L’Udinese, per un attimo, è diventato proprietario dello stadio Friuli, ma solo sulla “carta”. Nella prima versione della delibera con la quale il Comune ha deciso di ricordare Alessandro Talotti, l’atleta udinese scomparso a soli 40 anni lo scorso maggio, intitolandogli in accordo con il Coni Fvg, la sala riunioni nella Casa dello sport dello stadio Friuli, c’era infatti scritto che sarebbe stato «acquisito per le vie brevi il consenso dell’Udinese Calcio spa proprietaria dell’immobile», una svista che, assicura il segretario generale Francesca Finco, «è stata immediatamente corretta e sostituita con la dicitura corretta che è: titolare del diritto di superficie dell’impianto».

Caso chiuso quindi senza alcuna necessità di modificare la delibera corretta prima ancora di essere approvata e pubblicata. Ad annunciare la nuova intitolazione (a Talotti sarà intitolato anche il nuovo impianto polifunzionale che sorgerà negli spazi dell’ex caserma Osoppo), era stato l’assessore allo Sport, Antonio Falcone. La cerimonia avverrà il 2 febbraio nell’ambito della manifestazione “Udin Jump Development”. —

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