L’operaio diventato scrittore L’esordio con “Storie dal fondo”

Massimiliano Santarossa è nato nel quartiere di Villanova, a Pordenone, nel '74. Ha pubblicato con la Biblioteca dell’Immagine “Storie dal fondo”, nel 2007, seguito due anni dopo da “Gioventù d’asfalto”, in cui racconta vite ai margini, storie di disagio della periferia pordenonese e di quella regione del Nord Est considerata come la locomotiva del paese. Realismo e crudezza sono gli ambiti in cui si e mossa la sua scrittura aiutata da una biografia che l'ha visto anche operaio in fabbrica prima che autore di successo. A settembre di quest'anno è uscito il suo romanzo “Padania”, nuovamente per Biblioteca dell'Immagine dono una parentesi con altre case editrici di prestigio. Il volume svela, grazie anche a un apparato di citazioni e dati oggettivi, gli anni della crisi economica, le mutazioni irreversibili, le miserie umane e le forme di dipendenza che segnano un'area che va da Trieste al Piemonte illusa di essere immune dal fallimento. (g.g.)
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto