L’opera voluta dall’Anpi per celebrare la Resistenza

CANEVA. L’idea del film “Eravamo ragazzi”, nasce un anno fa per valorizzare la funzione dell’Anpi di trasmettere, soprattutto nelle scuole, i valori della Resistenza al nazifascismo, recepiti dalla...
CANEVA. L’idea del film “Eravamo ragazzi”, nasce un anno fa per valorizzare la funzione dell’Anpi di trasmettere, soprattutto nelle scuole, i valori della Resistenza al nazifascismo, recepiti dalla Costituzione.


«L’Anpi provinciale – dice il presidente Loris Parpinel – ha la fortuna di poter contare sulla presenza dei partigiani, protagonisti del film, sulla collaborazione dei registi Alessandra Montico e David Da Ros, nonché sull’apporto dei tanti iscritti di tutte le età. In questo ambiente – continua Parpinel – è stato concepito il progetto per trasmettere alle nuove generazioni testimonianze storiche e valori della Resistenza partigiana. “Eravamo ragazzi”, segue di due anni la precedente opera “Ribelli per la libertà”, sempre di Montico-Da Ros».


«Un periodo durante il quale – conclude il presidente dell’Anpi – sono uscite anche le memorie scritte di Angelo Carnelutto “Clark”, in “Ricordi vivi di vita partigiana”, precedute dal saggio di Pietro Angelillo e Sigfrido Cescut “Libertà” che, analizzando il libro matricola del carcere di Pordenone durante la Resistenza, fornisce un quadro della repressione nazifascista nella Destra Tagliamento».
(s.c.)


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