Lo spot elettorale di CasaPound girato sul Sacrario di Redipuglia

Il filmato in cui il candidato premier di CasaPound, passeggia per il sacrario dove sono sepolti centomila soldati italiani che hanno combattuto durante la Prima Guerra mondiale, proprio come fece qualche tempo fa il rapper Justin Owusu, scatenando molte polemiche
Dal filmato tratto dalla pagina Facebook di CasaPound, il candidato premier, Simone Di Stefano, sul Sacrario di Redipuglia
Dal filmato tratto dalla pagina Facebook di CasaPound, il candidato premier, Simone Di Stefano, sul Sacrario di Redipuglia

Spot elettorale di CasaPound sul Sacrario di Redipuglia

UDINE. CasaPound ha scelto un simbolo della Grande Guerra per la propria campagna elettorale: sul profilo Facebook e sul canale Youtube del movimento è stato postato uno spot in cui il candidato premier, Simone Di Stefano, cammina sul Sacrario di Redipuglia, dove sono custodite le spoglie di circa 100 mila soldati caduti nella prima Guerra mondiale.

CasaPound, spot elettorale al Sacrario di Redipuglia (come il rapper Owusu)


Mentre Di Stefano sale lungo i gradini e le tombe del Sacrario, una voce racconta che "nei momenti difficili, noi italiani abbiamo saputo unirci e combattere per difendere i nostri confini e quanto fatto dalle generazioni precedenti".

Quando arriva in cima al monumento, la voce conclude: "Oggi l'Italia è in pericolo, tocca a te difenderla".

Redipuglia, la storia del Sacrario dei Centomila


"Il sacrario di Redipuglia è un luogo sacro e pertanto non si può pensare di utilizzarlo per realizzare uno spot elettorale".

Così Sergio Bolzonello, vicepresidente del Friuli Venezia Giulia: "Il sacrario rappresenta un luogo importante di riflessione e memoria, un monumento ai caduti di una guerra terribile e proprio per questo mai mi sarei permesso di utilizzare un cimitero di guerra per la propaganda elettorale".
 

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