Lite a colpi di martello nell’ecopiazzola

Martignacco: degenera un diverbio tra un anziano e un operatore del centro di raccolta. Feriti (e denunciati) entrambi
MARTIGNACCO. Una discussione nell’isola ecologica. Che finisce a colpi di martello e asta. Due uomini, l’addetto di una coop che gestisce il centro di raccolta rifiuti di Martignacco e un ottantenne, utente della struttura, sono stati denunciati dai carabinieri per lesioni aggravate. Entrambi i protagonisti della lite sono finiti in ospedale, costretti a ricorrere alle cure dei medici del Pronto soccorso a causa delle ferite riportate nel parapiglia.


Martellate all’anziano


L’episodio è avvenuto giovedì mattina, attorno a mezzogiorno, nel centro di raccolta rifiuti di San Biagio, gestito per conto di A&T 2000 dalla cooperativa Artco. Un anziano di Martignacco si è recato nella struttura per buttare rifiuti ingombranti, tra cui – secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione del paese – una sedia. L’ottantenne ha iniziato a discutere animatamente con un operatore, dipendente della Artco, sulle modalità di conferimento del mobile. Dagli insulti e le minacce i due sono passati presto alle mani: a quel punto l’addetto avrebbe preso un martello e colpito alla testa, fortunatamente colpendolo di striscio, l’anziano. Che, in tutta risposta, ha afferrato un’asta e l’ha scagliata contro l’operatore.


Entrambi in ospedale


I due sono dovuti ricorrere alle cure ospedaliere: entrambi hanno riportato ferite non gravi. L’ottantenne, in particolare, ha riportato escoriazioni al capo giudicate guaribili dai sanitari in dieci giorni. Sul posto sono giunti i carabinieri della stazione di Martignacco, che hanno denunciato entrambi i protagonisti della lite.


La condanna di A&T 2000


«In merito all’episodio avvenuto al centro di raccolta di via San Biagio a Martignacco, che ha visto coinvolti un utente e un operatore del centro, dipendente della ditta Artco servizi società cooperativa, la società A&T 2000 spa, in qualità di gestore del servizio, desidera esprimere il più profondo rammarico per quanto accaduto». Così in una nota la società che gestisce la raccolta rifiuti sull’episodio.


«A&T 2000 si è immediatamente attivata per raccogliere il maggior numero di informazioni sull’accaduto e si riserva di mettere in atto le più opportune azioni nei confronti dell’appaltatore, secondo quanto previsto dal vigente capitolato d’appalto del servizio di gestione dei centri di raccolta comunali», conclude il comunicato dell’azienda.


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