L’Electrolux apre la sua factory a Porcia ai liceali del Grigoletti

Il Grigoletti all’Electrolux: il liceo entra in azienda con il progetto “The Aiesec experience”. La factory del colosso svedese ha aperto le sue porte nello stabilimento di Porcia agli studenti dell’indirizzo Clil, che studiano varie materie in inglese. «Electrolux innovation factory ha aperto lo spazio creativo per i liceali del triennio Clil grazie all’esperienza Aiesec – la dirigente Ornella Varin ha sottolineato la collaborazione –. L’occasione è stata fornita dall’evento organizzato dal regista Carlo Zoratti nello spazio dell’Electrolux. Un luogo progettato per accelerare l’innovazione attraverso la sperimentazione di nuovi modelli collaborativi, anche internazionali». Come quelli di nuove start up, università e organizzazioni internazionali.

«Aiesec è un’organizzazione che si occupa di creare una rete di scambi in modo da permettere ai ragazzi di entrare nel mondo del lavoro in contesti stimolanti – ha spiegato Varin – al di fuori del proprio Paese d’origine. Zoratti, una volta conosciute le storie dei ragazzi del programma Aiesec, provenienti da tutto il mondo e concentrati a Pordenone, ha creato un’occasione di condivisione tra scuola e azienda». Progetto riuscito. «Da una parte ha permesso ai ragazzi partecipanti dell’Aiesec di comprendere quali esperienze è possibile fare sul nostro territorio e come possano nascondere lati interessanti – ha aggiunto la dirigente –. Dall’altro ha dato la possibilità agli studenti di espandere gli orizzonti, avvicinandosi a realtà di studio e di lavoro, diverse e lontane».

In via Interna il superliceo fa sperimentazioni anche “a domicilio”: è decollato il Cambridge international general certificate of secondary education. È la certificazione internazionale più riconosciuta e la sperimentazione è stata avviata in molti licei nazionali. «Al Grigoletti, scuola pioniera per quanto riguarda le lingue – ha precisato la dirigente –, si è svolto un workshop di tre giorni con la formatrice Kera Gustafson. Il workshop si è rivolto ai docenti anche di materie non linguistiche e di inglese sull’utilizzo della musica nell’insegnamento della lingua straniera». Inglese e russo nelle aule di via Interna sempre più affollate di liceali: nuovi corsi sono nel programma 2019 anche per studenti adulti esterni. «Il liceo diventerà uno dei pochi centri nazionali di certificazione di lingua russa – ha confermato Varin – e per questo motivo attiveremo nuovi corsi e un gemellaggio in Russia». —

C.B.

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