Le strade ridotte a un pantano Consorzio Viali: «Ecco perché»

SAN VITO. Sta ancora facendo discutere a San Vito, in particolare a Prodolone, lo stato in cui versano due strade di campagna utilizzate, però, anche dai mezzi di residenti e di un allevamento. La situazione era emersa lunedì, con le segnalazioni di Nicholas Monestier (A.mo San Vito) e alcuni residenti nelle vicinanze delle due strade, situate nelle località Canedo e Patocco. Dopo un paio di giorni di pioggia, la scorsa settimana, erano diventate a dir poco impraticabili, soprattutto per le utilitarie. Eppure, da pochi giorni erano state oggetto di lavori di manutenzione. Così erano piovute le critiche, in particolare verso l’assessore ai Lavori pubblici, Tiziano Centis, che a sua volta aveva detto che avrebbe chiesto lumi al consorzio che si era occupato dei lavori.
«Si interverrà di nuovo a breve termine», annuncia Centis. Ma cos’è accaduto? «Giovedì scorso – riferisce il segretario del consorzio Viali, Sergio Franzon – avevamo ultimato un intervento in tre fasi, per rispondere a un problema che si presenta in quasi tutte le strade interpoderali, quello della mancata uscita dell’acqua dalla sede stradale a causa dei cigli alti. Così, si sono abbassati i cigli portando il materiale al centro delle strade, si è passata la macchina trinciasassi, il rullo e si sono posizionati altri sassi. Purtroppo, soltanto due giorni dopo ha iniziato a piovere, e le strade sono diventate pantani. Lunedì abbiamo effettuato una verifica, mettendo un segnale di divieto di transito. C’è bisogno che il terreno si asciughi, quindi si interverrà di nuovo con una sistemazione a lungo termine».
Intanto, come indicano dal consorzio, le strade alternative in zona non mancano. (a.s.)
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