Le ricette di Antonia Klugmann

GRADO. Triestina d’origine e friulana di adozione. Antonia Klugmann, chef rivelazione dell’anno per il Sole 24 Ore, anche oggi sarà ospite dell’hotel Laguna Palace di Grado, diretto da Roberto Bernacchia, per svelare i segreti della sua cucina. L’evento è organizzato dalla White Sheep di Trieste. La cuoca, conosciuta in tutto il mondo, chef del suggestivo resort e ristorante Venissa, di Mazzorbo, propone una due giorni (l’iniziativa ha preso il via ieri mattina) di cucina professionale di altissimo livello.

«Stimolata dalla ricchezza delle materia prime stagionali – spiega Klugmann, che abita, assieme al compagno, vicino a Cividale – cucinerò, anche oggi, ricette a tema. Mi rivolgo sempre all’ingrediente locale, se posso. La freschezza fa la differenza in cucina. Ho cucinato “La seppia e la rapa rossa”, “Il cannellone alle cime di rapa e baccalà” e “La sogliola di laguna, la cipolla e l’aglio selvatici”, tre piatti dal sapore unico. Ora, invece, proporrò “Il cardo, l’uovo, arancio e liquirizia” e “Le polpette di go”».

Antonia sottolinea che la sua cucina è il risultato di una grande attenzione alla provenienza degli ingredienti, che rielabora in maniera personale. «Questo incontro a Grado – precisa – è una dimostrazione interattiva. L’ospite potrà assaggiare tutti gli ingredienti, dal crudo al cotto. L’obiettivo è far comprendere la materia prima nella sua purezza e far capire che, a volte, per “costruire” un piatto basta la semplicità». Klugmann annuncia che, nei prossimi mesi, a Vencò, aprirà l’Argine, il suo nuovo locale in mezzo ai vigneti del Friuli. (e.m.)