Le quotazioni restano fra le più basse d’Italia

Gorizia è una città storica. Esteticamente più appagante rispetto a Nova Gorica. Con palazzi di pregio, soprattutto nella parte iniziale di corso Italia, e appartamenti con tutti i comfort. Eppure, Gorizia resta anche economica. Anzi molto economica sotto il profilo delle quotazioni relative alle abitazioni. Una casa recente in centro costa, mediamente, mille euro al metro quadrato: un dato che fa schizzare Gorizia al decimo posto fra le città in cui le abitazioni sono più economiche. Meglio fanno Avellino (850 euro), Oristano, Vibo Valentia, Caltanissetta, Brindisi (900 euro), Nuoro (936,4), Catanzaro, Crotone (950), Trapani (mille euro). Ebbene: Gorizia si piazza accanto a quest’ultima città. In regione, non c’è partita ma nemmeno nel resto del Nord c’è una città con le stesse (basse) quotazioni immobiliari.

Secondo l’ultimo borsino, nel centro storico del capoluogo, il prezzo delle compravendite al metro quadro del nuovo-ristrutturato varia dai 1.750 ai 1.850 euro, del “recente” (dopo il 1980) dai 900 ai 1.100, degli immobili risalenti agli anni 60/70 dai 600 ai 900, di un appartamento da ristrutturare dai 200 ai 450 euro. Nel centro-città si va dai 1.700/1.800 euro per il nuovo e ristrutturato, 700/1.000 del recente, 450/800 (edifici riisalenti agli anni 60 e 70) ai 200/300 euro degli immobili da recuperare. In periferia, 1.600/1.750 euro per il nuovo, 700/1.000 per il recente, 400/700 per le case dei decenni 1960-1970, 200/250 per i vani da ristrutturare». —

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