Le Poste aperte solo tre giorni E domenica niente spesa

fiume veneto

Emergenza coronavirus: Jessica Canton, sindaco di Fiume Veneto, dove si sono già registrati quattro casi, fa il punto su alcuni tra i principali servizi dopo le decisioni adottate da istituzioni e aziende. Tra questi, la riduzione a tre delle giornate di apertura dell’ufficio postale, la chiusura domenicale del supermercato Emisfero e di altri supermercati.

L’apertura degli uffici postali sarà ridotta a tre giorni settimanali, sempre con orario dalle 8.20 alle 13.35 (il sabato sino alle 12.35). «Al momento – precisa il sindaco – non conosciamo le giornate di apertura, sarà nostra cura fornire ulteriori aggiornamenti. Il supermercato Emisfero, collocato al centro commerciale Gran Fiume, ha accolto la richiesta di chiudere la domenica. Pertanto, domenica tutto il centro commerciale sarà chiuso, così come i supermercati Coop Casarsa di viale Trento e 3S Sist di viale Giovanni XXIII, mentre siamo in attesa di un riscontro da parte del Penny market in viale della Repubblica». Il sindaco rende noto anche che la stazione dei carabinieri sarà aperta ogni giorno dalle 9 alle 12. «Federfarma – prosegue Canton – comunica di aver sottoscritto un accordo di collaborazione con la Cri per garantire la consegna a domicilio dei farmaci ad anziani, non autosufficienti, persone con sintomi, affetti o in quarantena da virus Covid-19».

I destinatari sono persone con oltre 65 anni, soggetti con sintomatologia da infezione respiratoria e febbre (oltre 37,5 gradi), persone non autosufficienti o sottoposte alla misura della quarantena o, in ogni caso, risultati positivi al virus Covid-19, in possesso di prescrizione medica. Si accede al servizio attraverso il numero verde 800 065 510, sempre attivo 24 ore su 24. L’elenco delle informazioni utili per questo periodo emergenziale è disponibile sul sito del Comune (www.comune.fiumeveneto.pn.it).

Infine, il sindaco raccomanda «di evitare il più possibile ogni tipo di contatto con le altre persone, provvedendo all’igiene di mani e superfici, mantenendo sempre una distanza di almeno un metro dalle altre persone». —

M.P.

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