Le cantine Jermann passano di mano: Antinori acquista la maggioranza delle quote

L'azienda friulana conta 200 ettari di terreno di cui 170 vitati e due sedi: Villanova di Farra di Isonzo e Ruttars, nel comune di Dolegna del Collio, nella provincia di Gorizia

DOLEGNA. Antinori, storica famiglia del vino toscano e prima realtà privata per fatturato nel panorama vinicolo italiano, ha acquisito la maggioranza di Jermann, blasonata cantina del Friuli Venezia Giulia. Lo rende noto il sito internet Winenews.

«La collaborazione con Antinori è un nuovo inizio, una decisione presa per affrontare al meglio i tempi che viviamo, nel segno della tradizione familiare» dice Silvio Jermann a WineNews, alla firma dell'accordo quadro. «Condividiamo con Silvio gli stessi valori - sottolinea Piero Antinori - di rispetto per la tradizione familiare, passione per le sfide, rispetto per la terra. Il nostro desiderio è quello di garantire sviluppo e continuità in piena collaborazione con Silvio e con quanto ha fatto in questi 40 anni».Jermann, produttrice del famoso vino bianco Vintage Tunina, è stata fondata nel 1881 da AntonJermann, e poi guidata dalle generazioni successive fino a Silvio Jermann.

L'azienda friulana conta 200 ettari di terreno di cui 170 vitati e due sedi: Villanova di Farra di Isonzo e Ruttars, nel comune di Dolegna del Collio, nella provincia di Gorizia. La griffe friulana si aggiunge così alle numerose tenute della Marchesi Antinori in varie regioni d'Italia e nel mondo.

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