L’avvocato Occhialini è il nuovo presidente della partecipata Ssm

Altro giro di valzer nelle nomine delle partecipate comunali. E non mancano le sorprese. Dopo Ugo Falcone, un altro nome eccellente, quello di Gianni Croatto, è stato accantonato. Il nuovo presidente di Ssm Spa è un avvocato, Emilio Occhialini. È lui il designato dalla Lega a guidare la Sistema Sosta e Mobilità per i prossimi tre anni. Al suo fianco ci saranno Sara Marchi (anche lei avvocato, espressione di Fratelli d’Italia) e Sandro Bassi (coordinatore cittadino di Autonomia Responsabile), oltre ai due esponenti indicati dall’Acu, l’Automobile Club Udine, Maddalena Valli e Adriano Zampis.
Questo il quadro emerso dall’assemblea dei soci di Ssm tenutasi ieri. Il quadro, ormai, pare essere definitivo. In ballo ci sono le poltrone in un consiglio di amministrazione importante, che si occupa della gestione dei parcheggi a raso e in struttura della città, dove i compensi annui sono di 19 mila euro per il presidente, di 6 mila euro ciascuno, per i consiglieri. Gli uscenti, che non sono stati confermati, sono Giovanni Paolo Businello, Nicoletta Mancinelli e Umberto Sistarelli.
Il presidente designato, Emilio Occhialini, è un avvocato esperto in diritto societario, che ha lo studio in via Girardini. Sposato con il notaio Lucia Peresson, è cugino di Luca Occhialini, presidente di BancaTer e della Federazione delle Bcc del Friuli Venezia Giulia.
Come detto, nella “corsa” a Ssm ha battuto la concorrenza di Croatto, che dopo Falcone (pare destinato al Centro di Arti Visive) era stato indicato direttamente dal sindaco Pietro Fontanini. Sul commerciante udinese la maggioranza, però, non ha trovato la quadra, tanto da dover ricorrere a un nuovo nome, quello di Occhialini, appunto. Una casella occupata dalla Lega.
Andrà invece a un esponente di Identità Civica-Progetto Fvg l’altra presidenza in ballo tra le partecipate in scadenza, e cioè quella di Udine Mercati. Per l’incarico di presidente resta in vantaggio Tommaso Ponti, consulente aziendale, fratello del noto avvocato Luca. Ma come ha dimostrato il caso Ssm, le sorprese possono essere dietro l’angolo. Così come i nomi dei papabili. —
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