Trasporto pubblico, a Udine potenziate le linee 81 e 82: e sui bus tornano le guardie giurate

Più corse e modifiche al percorso delle linee urbane dal 16 giugno. Sul fronte sicurezza, confermato il progetto avviato l’anno scorso, coperte anche le linee extraurbane

Ripartito il servizio di vigilanza sugli autobus di linea in città e su quelle extraurbane con guardie giurate della Vedetta 2 Mondialpol
Ripartito il servizio di vigilanza sugli autobus di linea in città e su quelle extraurbane con guardie giurate della Vedetta 2 Mondialpol

«A partire da lunedì 16 giugno, le linee urbane 81 e 82 del servizio di trasporto pubblico di Udine saranno oggetto di un significativo aggiornamento, volto a rendere ancora più capillari, efficienti e sostenibili i collegamenti tra i parcheggi scambiatori e il centro cittadino».

Lo ha annunciato l’assessora regionale alle Infrastrutture e Territorio Cristina Amirante, sottolineando che «questi interventi, resi possibili grazie alla collaborazione tra Regione, Comune di Udine e Tpl Fvg, si inseriscono in una strategia più ampia volta a promuovere la mobilità sostenibile, l'intermodalità e un accesso intelligente alla città».

Cosa cambia

Entrando nel dettaglio delle modifiche in vigore da lunedì 16 giugno, la linea 82 collegherà la zona ovest della città - in particolare i parcheggi gratuiti dell'area commerciale del Centro studi - con il centro cittadino e, novità assoluta, la stazione ferroviaria. Le corse si intensificano con una frequenza ogni 30 minuti da lunedì a sabato, nella fascia 7.30-19.00, con ampliamento delle corse mattutine per favorire gli spostamenti casa-lavoro. Il nuovo tracciato include via Gorghi e via Aquileia, migliorando l'interconnessione con le altre linee urbane (2, 4, 5, 6, 10, 11) e con la rete ferroviaria ed extraurbana.

Per quanto riguarda la linea 81, resta invariato il tracciato che collega via Colugna a piazza San Cristoforo, ma aumenta la frequenza: una corsa ogni 20 minuti, da lunedì a sabato, nella fascia oraria 8.30-18.30. La linea rappresenta una soluzione pratica per chi si muove dalla zona nord di Udine verso il centro, con possibilità di interscambio in zona Chiavris con le linee urbane 2 e 3 e con le principali direttrici extraurbane.

Le guardie giurate

Dal pomeriggio del 13 giugno, sono tornate le guardie giurate a bordo del trasporto pubblico. Quest’anno, la seconda fase del percorso pilota riguarda non solo le tratte urbane ma anche quelle extraurbane con capolinea di origine o destinazione nel capoluogo friulano, consentendo ad esempio di presidiare meglio i collegamenti da e per le località balneari durante il periodo estivo.

Il progetto, realizzato congiuntamente da Prefettura, Comune e Arriva Udine e finanziato dalla Regione, nasce in risposta a un senso di insicurezza percepito da utenti e lavoratori del Tpl, in seguito ad atti di maleducazione, episodi di delinquenza minorile, aggressioni al personale viaggiante, danneggiamenti ai mezzi e comportamenti molesti ai danni dei passeggeri. L’obiettivo è quindi garantire una presenza visibile e attiva a bordo dei mezzi e nei luoghi sensibili del trasporto pubblico, in funzione di prevenzione e deterrenza. In caso di eventi critici, gli operatori agiranno per contenere i danni e attivare il prima possibile le forze dell’ordine. Il servizio sarà svolto dalla società Vedetta 2 Mondialpol Spa, già attiva in altri contesti nazionali e durante il periodo di sperimentazione dello scorso anno.

Per i prossimi cinque mesi, squadre composte da due guardie giurate effettueranno servizio per almeno 7 ore giornaliere. Le attività copriranno in particolare la fascia pomeridiana (dalle 13 alle 20, dalle 14 alle 21, dalle 15 alle 22), tutti i giorni per una squadra, e nei fine settimana o su giornate critiche per l’altra. Il servizio interesserà in modo prioritario le linee urbane 2, 4, 9, 10 e i collegamenti tra la stazione ferroviaria e Città Fiera. Inoltre, l’attenzione si estenderà alle tratte con Lignano, Grado, San Daniele e Tolmezzo. Un ispettore interno di Arriva Udine coordinerà i gruppi sulla base delle segnalazioni del personale, delle forze dell’ordine e delle necessità operative. I vigilantes saranno costantemente in contatto con la sala operativa di Mondialpol, e per ogni intervento sarà redatto un report da inviare alla stessa azienda e alla Polizia locale entro 12 ore.

«La bontà dell’iniziativa è stata riconosciuta da tutte le parti coinvolte e molto apprezzata dai cittadini», commenta l’assessora alla Sicurezza partecipata, Rosi Toffano, sottolineando l’allargamento dei «margini d’intervento, includendo le tratte extraurbane più frequentate durante la stagione estiva». Per l’amministratore delegato di Arriva Udine, Diego Regazzo, «a sperimentazione dell’anno scorso ha portato risultati soddisfacenti, soprattutto svolgendo la funzione di deterrente alla delinquenza e al vandalismo, visto che durante la stessa nei servizi interessati non si è verificato alcun episodio anomalo». Infine, Massimiliano Magon di Mondialpolrileva l'orgoglio «di essere stati nuovamente scelti da Arriva Udine per garantire un servizio così delicato e strategico per la collettività».

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