Latisana, casa di riposo stesse rette e più servizi

LATISANA. Nemmeno lo scatto Istat fa aumentare la retta della casa di riposo Umberto I di Latisana: rimane identica a quella del 2013. Lo ha deciso il consiglio d’amministrazione del centro anziani, protagonista dal 2009 a oggi di un contenimento degli aumenti, limitati a solo scatto dell’inflazione. E per quest’anno neppure di quello.
Un’operazione - spiega il direttore Antonio Impagnatiello - che, assieme all’aumento della detrazione deciso dalla Regione, permetterà alle famiglie di beneficiare addirittura di una riduzione della rette giornaliera: per il 2014 sarà di circa 60 euro al giorno, per gli utenti non autosufficienti.
La decisione, adottata dal cda della Umberto I fin dal 2009 di adeguare le rette solo allo scatto Istat ha comunque portato la casa di riposo ad un aumento annuo delle entrate fra i 18 e i 20 mila euro, giudicati sufficienti per affrontare i costi di gestione, senza appesantire i bilanci familiari degli anziani ospiti.
Rette ferme, ma non gli interventi strutturali, che la casa di riposo è comunque riuscita ad attuare senza appesantire il carico economico in capo alle famiglie: sono appena stati ultimati i lavori di realizzazione di alcuni servizi igienici al piano terra, per una spesa di 50 mila euro, coperti in parte da un contributo concesso dalla Fondazione Crup e per l’importo restate da risorse della Umberto I.
L’istituto è riuscito inoltre a finanziare con fondi propri l’altro intervento strutturale, affidato nel corso del 2013, per l’impermeabilizzazione del tetto. E ancora l’acquisto dell’arredamento per l’ambulatorio infermieristico e il completamento del progetto del carrello informatizzato, dove per ognuno dei 56 pazienti è presente una scheda informatica con patologie e terapie prescritte.
Campioni di risparmio, ma non sull’assistenza: alla Umberto I di Latisana lo standard qualitativo è davvero elevato, con una media giornaliera di assistenza pari a 120 minuti per paziente, contro uno standard regionale che si attesta sui 90 minuti. Un’amministrazione sotto il profilo sia economico sia assistenziale positiva, che ha portato la casa albergo di Rivignano a scegliere, anche per quest’anno, di avvalersi della collaborazione della casa di riposo di Latisana per la propria gestione, rinnovando la convenzione avviata nel 2013.
Per l’anno appena iniziato il cda della Umberto I ha deciso di introdurre un’ulteriore agevolazione, destinata a quegli anziani che, dopo un soggiorno in altre strutture, decidono di riavvicinarsi a casa: da quest’anno non pagheranno la prima settimana di soggiorno, evitando così un doppio esborso, dal momento che solitamente l’anziano deve corrispondere all’istituto di provenienza una sorta di penale per la dimissione anticipata.
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