«L’asparago ha tante virtù, disintossica e fa dimagrire»

Disintossica, fa dimagrire, è drenante e antiossidante, serve come riequilibrante: l’asparago è un concentrato di proprietà salutari. Regala benefici al palato e anche al corpo. «Contengono vitamine, minerali, fibre e acqua e visto il loro basso apporto calorico sono ideali per chi deve seguire una dieta» ha spiegato il nutrizionista ed endocrinologo Franco Grimaldi, ospite ieri sera all’inaugurazione dell'edizione numero 80 della Festa degli asparagi di Tavagnacco, che proseguirà per i prossimi weekend fino all’8 maggio. «Dato il loro alto contenuto di potassio – ha aggiunto –, rappresentano un alimento utile a cuore e muscoli».
Tra una nozione storica e l’altra, l’esperto ha enunciato al pubblico altri pregi dell’ortaggio: «La vitamina K serve a migliorare la coagulazione del sangue in caso di ferite ed è importante per la salute delle ossa; inoltre gli asparagi hanno anche proprietà antinfiammatorie».
Un ortaggio perfetto. O quasi. «Le stesse positive proprietà diuretiche possono avere effetti irritanti per chi ha problemi derivanti da cistiti, calcoli, reumatismi articolari: in questi casi bisogna mangiarli con moderazione».
La lezione di educazione alimentare è arrivata subito dopo le parole delle autorità presenti. A fare gli onori di casa il presidente della Pro Loco di Tavagnacco, Nicola Macor. «Quest’anno sono 80 anni di storia e 80 anni di promozione: siamo arrivati qui grazie all’incredibile lavoro dei soci, che da tempo si impegnano per portare avanti questa manifestazione – ha commentato –; ringrazio i presidenti che mi hanno preceduto, sono stati loro a mettere solide basi per questo evento, i produttori che credono nel prodotto, tutte le associazioni locali che collaborano, l’Upc Tavagnacco, l’Onav, l’Onaf e l’Olea».
Il sindaco di Tavagnacco, Gianluca Maiarelli, ha proposto un paragone. «Quest’anno oltre agli 80 anni della Festa si celebrano i 40 anni dal terremoto che ha colpito il Friuli – le sue parole –. Da entrambe le situazioni, così diverse, si possono cogliere però valori importanti: l’attaccamento alle tradizioni e alla terra, la voglia di fare comunità e di costruire qualcosa di condiviso, il messaggio di speranza nel futuro, che nel caso della festa è rappresentato dalla volontà di guardare lontano e di innovarsi sempre».
Con l’organizzazione, cui va il merito di aver creato un evento così solido e fortunato, hanno voluto congratularsi anche il presidente della Provincia Pietro Fontanini e l’assessore regionale alle Risorse Agricole e Forestali Cristiano Shaurli. «La qualifica dei nostri prodotti è fondamentale – ha detto il primo – bravi quelli che si impegnano a farli crescere, chi li coltiva, chi li promuove e chi li difende», mentre l’amministratore regionale ha auspicato «un salto di qualità delle scelte agricole che si mettono in campo: dobbiamo continuare a far emergere le nostre eccellenze, come fa Tavagnacco».
L’inaugurazione della Festa era anche l’inaugurazione della Mostra degli asparagi, che ha visto sfidarsi circa 30 operatori del settore tra produttori locali, regionali e nazionali. La giuria composta da tecnici regionali e presieduta da Emilio Beltrame, della Direzione centrale risorse agricole della Regione, ha premiato i migliori, divisi per categorie, “mazzi” o “sciolti”.
Hanno vinto il premio nazionale della Mostra degli Asparagi le aziende Ferraro e Cuccarolo, quello regionale le aziende Tentor e Furlanut (entrambi di Fiumicello), quello locale Cossettini e Piccini.
Con Franca Rizzi, conduttrice televisiva e scrittrice, è stato finalmente possibile entrare “in cucina”: Ramon Gigante, cuoco del ristorante al Grop di Tavagnacco, ha proposto uno show cooking, in cui ha preparato una versione dell’asparago davvero speciale, quello fritto. Ad accompagnarlo la ribolla gialla.
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