Ladri in salumificio Rubati mille euro e alcuni insaccati

CASTIONS DI STRADA. Raid ladresco,l’altra notte, ai danni del salumificio Pitaccolo di Castions di Strada, ubicato nella zona industriale di via Malignani. Oltre a quanto sottratto, si sono registrati danni.
Verso l’una, ignoti si sono introdotti nello spaccio di vendita di carni e di salumi, appropriandosi del fondo cassa e di alcuni prodotti che i malviventi sono riusciti ad arraffare prima che scattasse l’allarme, collegato con la sede delle forze dell’ordine.
Suono che ha messo le ali ai piedi dei malintenzionati, i quali si sono dati alla fuga riuscendo a dileguarsi prima dell’arrivo del nucleo radiomobile dei carabinieri della compagnia di Latisana.
Un successivo sopralluogo dei colleghi di Mortegliano, assieme ai titolari della ditta, ha consentito di verificare che è stato forzato il cancello elettrificato della recinzione, causando un grave guasto al motore dell’ingranaggio, come anche alla funzionalità di una porta secondaria d’ingresso.
Messo fuori uso pure il registratore di cassa, da dove sono stati prelevati un migliaio di euro.
Alle indagini in corso per risalire alla responsabilità del furto potranno essere di supporto le immagini colte dalle numerose telecamere installate all’interno dell’azienda presa di mira e nella zona industriale stessa.
La ditta Pitaccolo srl, di cui è titolare Giuseppe Presacco, ha sede a Varmo dal 1998 in via Dell’Olmo, dove si trova un altro punto vendita di carni fresche e congelate, oltre che insaccate con metodo artigianale.
Non si erano finora verificati furti nello stabilimento di Castions di Strada, che comprende il macello, che è attivo dal 2006 lavorando carni di provenienza nazionale e prevalentemente locale, oltre allo spaccio che è stato inaugurato nel 2014.
Sconcerto ha causato l’episodio criminoso, più che per i danni, coperti da assicurazione, per il disagio da violazione che chiunque si ritrovi in questi frangenti ben conosce.
Le indagini sul blitz dei malviventi, come detto, sono affidate ai militari dell’Arma. (p.b.)
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