Ladri in negozio, “rapita” la mascotte

SACILE. Sono entrati nel negozio “I cuccioli del girasole” di Sacile nella notte tra giovedì e ieri e hanno rubato un cane. Ma non un cane qualsiasi, bensì il cane del negozio. La mascotte Girasole, un cucciolo di razza maltese, femmina, di cinque mesi, del valore commerciale di circa 1.500 euro. Hanno scelto soltanto lei tra altri otto cani che vivono nel negozio-allevamento situato lungo la Pontebbana. Oltre al rapimento, i ladri hanno rubato anche il contenuto della cassa, pari a 150 euro.
La scoperta è stata fatta ieri mattina dalla dipendente dell’allevamento, Daniela Santarossa, nel momento dell’apertura. «Mi sono accorta che gli infissi erano rovinati e la finestra, con il vetro rotto, era stata aperta – ha spiegato –. All’interno ho visto che l’incasso era stato trafugato ma soprattutto che non c’era più Girasole, la mascotte del negozio».
Economicamente parlando, il valore del cane è di molto superiore a quello del contante, ma a “I cuccioli del girasole” non ne fanno una questione di soldi. «Girasole è la mascotte del negozio – ha sottolineato Daniela –. Viveva in casa con me e sta sempre in negozio. Tutti, entrando, la vedono. Insomma, è un cane particolare».
Già ieri mattina era stata presentata denuncia ai carabinieri di Sacile e diramata in tutta Italia la notizia della scomparsa del cane e il numero di chip indentificativo di cui il cucciolo è dotato.
Daniela Santarossa ancora non riesce a capacitarsi del fatto che, tra tutti i cani presenti nell’allevamento, abbiano portato via solo e soltanto la mascotte. «Tra i vari cani che abbiamo adesso in negozio – fa sapere – ce ne sono anche di pari valore, se non più costosi. Cosa abbia indotto i ladri a rubare proprio Girasole non riesco a capirlo. Probabilmente il fatto che sia di taglia piccola e quindi facilmente trasportabile».
“I cuccioli del girasole” è un allevamento internazionale di cani che ha sede a Porpetto, in provincia di Udine e di cui esistono altri due negozi, uno a Sacile e un altro a Trieste.
Nella sede sacilese possono essere custoditi non più di otto cuccioli a settimana, per motivi di spazio.
«Al momento nessuno s’è ancora fatto vivo – ha raccontato infine Daniela – nè per segnalarci il ritrovamento di Girasole nè per chiederci un riscatto o qualcosa di simile».
La speranza è quella di poter riabbracciare la piccola Girasole al più presto, sana e salva, e che nessuno le faccia del male.
Per il ritrovamento del cucciolo sono stati utilizzati tutti i mezzi di comunicazione disponibili, tra cui Facebook dove, nel profilo della quattro zampe “Girasole del Girasole”, sono state divulgate le sue foto nonchè il numero di microchip identificativo. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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