Ladri acrobati ripuliscono le slot

Zoppola, macchinoso colpo alla trattoria al Rifugio di Orcenico Inferiore. Bottino di circa 2 mila euro

ZOPPOLA. Sono entrati dalla finestra del primo piano, per mezzo di un trapano hanno forato il pavimento e si sono quindi calati all’interno della trattoria al Rifugio di Orcenico Inferiore, andandosene con il denaro contenuto nelle slot machine. I ladri acrobati che hanno preso di mira il locale a ridosso della statale 13 sono riusciti a trafugare circa 2 mila euro.

I malviventi sono entrati in azione tra l’una, orario in cui uno dei due soci ha chiuso la trattoria, e le 6, cioè quando l’altro socio ha riaperto il locale. Ad accorgersi del furto è stato quest’ultimo, che ha prontamente dato l’allarme. Chi ha agito, di certo ha preparato con estrema cura il colpo, in considerazione del modus operandi adottato.

I ladri si sono interessati unicamente alle tre slot machine presenti all’intero del Rifugio: dopo averle forzate, hanno prelevato le monete contenute all’interno degli apparecchi e le banconote presenti nel cambiamonete. Quindi, hanno fatto perdere le loro tracce.

Non è il primo episodio simile che si verifica a Orcenico: lo scorso anno, un furto analogo era stato compiuto alla trattoria da Barbaro, attigua al Rifugio: anche in quel caso, il danno era stato pari a qualche migliaio di euro. Le slot machine continuano a essere uno dei bersagli preferiti dai ladri, come dimostrano i numerosi furti del genere avvenuti nell’ultimo periodo nella provincia.

Le modalità utilizzate per il Rifugio, tuttavia, sono anomale: un colpo complesso, che ha richiesto ai malviventi prima di salire al primo piano, quindi di praticare un foro sul pavimento sufficiente a scendere all’interno della trattoria. Una volta dentro, hanno svuotato le slot machine e si sono dati alla fuga con circa 2 mila euro, almeno secondo un primo conteggio.

Secondo quanto si è appreso, nessuno tra chi risiede nei pressi della trattoria avrebbe visto movimenti sospetti: ancora più difficile, per le forze dell’ordine, risalire all’identità dei ladri acrobati.

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