L’addio a Tarvisio 40 anni fa

Sono passati esattamente 40 anni da quando, nel settembre 1975, il Battaglione alpini L’Aquila della Brigata Julia fece ritorno nella sua città, L’Aquila, trasferendosi dalla Caserma La Marmora di Tarvisio.
A realizzare il complesso spostamento dell’unità fu l’allora comandante, tenente colonnello Ugo Micoli, scomparso precocemente nel 1979, quando era insegnante del corso di Stato Maggiore della Scuola di guerra di Civitavecchia.
All’adunata nazionale di quest’anno, in programma appunto all’Aquila, il trasferimento è stato ricordato con una commemorazione ufficiale, tenuta il 2 maggio, alla caserma “Pasquali” del capoluogo abruzzese, oggi sede del reggimento alpini. Erano presenti i familiari del colonnello Micoli, diversi esponenti dell’Ana nazionale e regionale, e ufficiali e sottufficiali suoi collaboratori quarant’anni fa, giunti da tutta Italia. Sono stati loro, attraverso le parole del generale Riposati, a rievocarne la figura e la complessa opera, perfettamente riuscita e in grado di fare del Battaglione alpini L’Aquila una delle unità più prestigiose dell’esercito italiano, anche in virtù del forte radicamento nel territorio abruzzese.
Durante la cerimonia, iniziata con la deposizione di una corona al monumento ai caduti da parte delle figlie, tra gli interventi c’è stato quello dell’attuale comandante, colonnello Iacobucci, che ha ricevuto dai nipoti di Micoli una targa, a suo ricordo, alla cui memoria sarà dedicata un’aula della caserma Pasquali, utilizzata per i corsi di formazione dei giovani alpini rocciatori e sciatori.
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