La storia di Lida e Leda, sorelle gemelle di 99 anni che hanno sconfitto insieme il Covid

Il prossimo 30 aprile taglieranno l’invidiabile traguardo dei 100 anni. Sono unite da tutta la vita e oggi stanno condividendo la lotta anche contro il virus che le aveva inizialmente divise e soprattutto strappate alla loro quotidianità

Il prossimo 30 aprile taglieranno l’invidiabile traguardo dei 100 anni. Sono unite da tutta la vita e oggi stanno condividendo la lotta anche contro il virus che le aveva inizialmente divise e soprattutto strappate alla loro quotidianità. È una storia d’amore, di solidarietà che non conosce confini, quella di Lida e Leda Diligenti, 99 anni, sorelle gemelle, ex insegnanti elementari, agguerrite più che mai nella lotta contro il Covid-19 e pronte, come è nell’auspicio delle persone che stanno loro vicino, a spegnere insieme, ancora una volta, la centesima candelina.

A raccontarla è la professoressa Isa Brovedani, ex insegnante di inglese dell’istituto d’istruzione superiore “Il Tagliamento” di Spilimbergo e, soprattutto, da poco in pensione, una delle tante alunne e alunni, che sono state educate da una delle due storiche maestre. “Leda” racconta l’ex prof «è stata la mia maestra elementare dal 1963 al 1967, a Pradis di Sotto, e non ci siamo mai perse di viste, soprattutto negli ultimi vent’anni».

«In realtà – prosegue Brovedani – conosco le sorelle Diligenti fin da bambina». Entrambe maestre, sono originarie di Siena e sono nate il 30 aprile del 1921. Sono arrivate in Friuli nel lontano 1962, prendendo servizio a Lauco, in Carnia, per poi un anno dopo, assumere l’incarico a Clauzetto, Leda alla scuola elementare di Pradis e Lida a Celante. Poi una volta che le scuole elementari nel comune di Clauzetto sono state chiuse, tutte e due, assieme come sempre, hanno insegnato alla scuole elementari di Pinzano al Tagliamento fino alla pensione.

Rigorosamente signorine, non si sono mai sposate, hanno vissuto sempre per l’insegnamento dedicandosi a intere generazioni di bambini e accudendo amorevolmente il loro papà che ha vissuto, anche lui, oltre i 90 anni. «Lida – racconta Brovedani – ha guidato fino a 97 anni mentre Leda ha avuto qualche problema di salute in più anche se sono entrambe perfettamente lucide e si ricordano bene tutti i loro allievi di Pradis e Celante prima, e di Pinzano poi. Si sono sempre distinte per la loro gentilezza, cultura e la grande dedizione per il loro lavoro. Siamo in attesa in attesa di festeggiare i loro 100 anni con le mie compagne di classe del 1957».

Questa attesa, spiega l’ex allieva, «però è oggi messa a rischio dal Covid, infatti sia loro che la loro badante sono state colpite dal virus, anche se non in modo grave e ora sono in Rsa a Maniago. Lida era ricoverata a Pordenone e Leda era rimasta a casa ma l’essere separate ha provocato un crollo emotivo e di salute perché si rifiutavano di mangiare e piangevano sempre. Per fortuna il personale medico e i servizi sono riusciti a riunirle presso la Rsa di Maniago. In tutti questi anni – conclude Brovedani – sono sempre state seguite dagli amatissimi nipoti che vivono in Toscana e che, a causa delle restrizioni Covid, non possono essere qui. Vorrei dare risalto a questa storia anche perché alla Rsa di Maniago sappiano che hanno due persone veramente speciali, ma so già che Lida ha già dimostrato la sua perfetta lucidità. E soprattutto, con tutto il cuore, vorrei che tutti tifassero per farle arrivare alla festa dei 100 anni».

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