La sfida di Nadine tra dolce e salato alla crisi da Covid

REMANZACCO
Si può investire anche in momenti di crisi. Lo crede fermamente Nadine Della Rossa, pasticciera di 53 anni che da 20 regala un pizzico di dolcezza ai palati di Remanzacco e dintorni. Dopo una vita (lavorativa) passata in piazza municipio, “stretta” in un piccolo laboratorio e in un altrettanto piccolo negozio, dove tuttavia ha saputo conquistare residenti e non, Della Rossa si è spostata in un nuovo locale dove ha deciso di affiancare al dolce anche il salato.
Così si presenta “Materia”, la sua nuova pasticceria-caffetteria all’ingresso del paese (venendo da Udine) ospitata nei locali che in passato sono stati prima della macelleria Borlini poi della Cospalat. Li ha ripensati Nadine, compiendo una scelta che accrediterebbe il suo locale in centro a Milano: il laboratorio è a vista, con un plus che però nelle grandi metropoli si possono scordare: lo skyline di montagne sullo sfondo. La vetrina permette ai clienti di osservare i maestri pasticceri al lavoro, spettacolo per gli occhi oltre che per il palato. Il tutto in piena pandemia. «Dovevamo inaugurare a Pasqua 2020, il destino ha voluto che invece aprissimo a Natale, tra mille difficoltà che tuttavia non mi hanno fatto pensare a un dietrofront. Anzi – dice Della Rossa –. Sono, siamo, di fronte a un’opportunità. La gente in questo periodo è cambiata in meglio, ha scoperto l’importanza della qualità dei prodotti che mangia».
La pasticceria entra nella vita di Della Rossa quando ha 18 anni. «Sono andata via di casa e mi sono presentata in un’azienda della zona dove mi hanno chiesto se preferissi fare la commessa o la pasticcera. Non ho avuto dubbi». Ha imparato sul campo Nadine, che oggi sta trasmettendo i suoi segreti al nipote Manuel, al lavoro con lei e altre tre persone, artefici di profumi e colori che investono chi varca la soglia di Materia. Dopo il debutto natalizio, per Materia ora è tempo di cimentarsi con i dolci tipici di Carnevale. Parola di Della Rossa: «Mi dicono da sempre che le frittelle sono il mio forte». —
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