La sfida di due donne: dalla passione per il cucito aperto un nuovo negozio

CODROIPO
Tutto nasce in una cameretta di casa. È lì che Caterina Mataluna per tre anni, dopo aver perso il lavoro, si dedica al cucito. Lo fa con passione, sapendo che quello era ciò che amava fare. Ma quella cameretta, quando diventa mamma nel 2020, non può più essere il suo laboratorio. «E così decido di buttarmi e realizzare il mio sogno: aprire il mio negozio» racconta Caterina, oggi 30enne.
Non lo fa da sola. La sua sfida decide di condividerla «con un’altra donna coraggiosa conosciuta durante un corso di cucito», Donatella Turchet, 52 anni. E così aprono la loro attività in via Circonvallazione est 35 a Codroipo, inaugurata di recente alla presenza del sindaco Fabio Marchetti e del vice Antonio Zoratti.
«Dopo la pandemia tante realtà hanno chiuso ma io credo fortemente nella determinazione e nell’affrontare la vita con tanta grinta e un bel sorriso in faccia – afferma Caterina, titolare del brand Mata.Luna nato nel 2018 come progetto lavorativo artigianale –. Quindi anche se conciliare tutto non è facile io ce la metterò tutta. Credo nella forza delle donne e nell’artigianato, per questo il nostro progetto è tutto al femminile fatto di lavoro con le mani».
Il negozio è diviso in due parti: nel laboratorio Caterina crea borse, abbigliamento e accessori a marchio Mata.Luna dai colori decisi «come le donne che li indossano. Donne che sono un po’ coraggiose e folli proprio come me» e poi c’è il Donatelier in cui Donatella si occupa di abiti su misura sostenibili ed eleganti offrendo anche il servizio di corsi di cucito base, creativo e sartoriale.
«Insieme siamo una bella squadra tutta al femminile – prosegue –. Ci piacerebbe poter diffondere il valore dell’artigianato, del recupero, degli acquisti consapevoli e della sostenibilità. Molto importante per noi è far arrivare il messaggio alle persone dell’artigiano come imprenditore, in questo caso nelle vesti di due donne e quindi imprenditoria tutta al femminile. A questo proposito stiamo organizzando un progetto che prevede di ospitare e far conoscere nel nostro laboratorio altre realtà come le nostre per promuovere l’artigianato locale, giovanile e femminile. Questa è la nostra sfida più grande che ci piacerebbe vincere».
Il primo cittadino Marchetti dopo il taglio del nastro della nuova attività ha sottolineato «il coraggio e la bravura di due donne e di due mamme che hanno deciso di investire perseguendo il loro sogno in un negozio che contribuisce a dare nuova vitalità al commercio codroipese. A entrambe rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro». —
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