La sfida del Policlinico: parcheggio in un anno

Dietro la struttura, un multipiani da 305 posti. Lavori da gennaio e fine cantiere a ottobre
Meno di un anno dall’ideazione alla realizzazione. Sembra impossibile, ma questo è il cronoprogramma che si è dato il Policlinico San Giorgio per la realizzazione di un parcheggio multipiani da 305 posti. A confronto con i tempi delle opere pubbliche, sembra fantascienza, ma è proprio così.


Se non ci saranno intoppi, il park sarà operativo in estate e coi pannelli solari a ottobre. «L’idea – afferma il direttore generale del Policlinico San Giorgio, Loris Brisotto – ci è venuta una ventina di giorni fa. Subito dopo abbiamo chiesto all’amministrazione comunale, che si è dichiarata particolarmente disponibile, la variante urbanistica del terreno che, in base all’attuale piano regolatore, è destinato a Rsa e Casa di riposo».


La delibera, su proposta dell’assessore all’Urbanistica, Martina Toffolo, è in agenda nel consiglio comunale di lunedì. Una volta adottata, la variante dovrà essere approvata in via definitiva dopo sessanta giorni e quindi alla fine di gennaio. Nel frattempo, però, la direzione della Casa di cura San Giorgio conta di realizzare le opere propeduetiche, in maniera da accelerare i tempi, al fine di non lasciarsi sfuggire il contributo sull’installazione dei pannelli fotovoltaici che copriranno il parcheggio e garantiranno energia al Policlinico.


Il multipiani, infatti, sarà realizzato alle spalle della struttura, nell’area che comprende l’attuale parcheggio per i dipendenti. Sarà articolato in 3 piani, di cui uno seminterrato, per una superficie di 4 mila metri quadri. Un piano (99 posti) sarà riservato ai dipendenti dell’ospedale, gli altri due saranno a uso pubblico. La costruzione avverrà con l’utilizzo di pannelli di cemento armato prefabbricato che hanno costi inferiori rispetto alle strutture murarie tradizionali. Il costo stimato è di 2 milioni e mezzo di euro.


Ritornando ai tempi, Brisotto si aspetta che, dopo l’ottenimento della variante e della licenza edilizia, «il parcheggio sia completato entro l’estate e i pannelli solari sul tetto vengano installati in ottobre». Il multipiani servirà a risolvere un problema annoso, quello della sosta nell’area del Policlinico, dove i parcheggi fuori dagli stalli vengono spesso sanzionati dalla Polizia municipale. Il 40 per cento dell’utenza della Casa di cura viene da fuori regione e quindi spazi di sosta sono a maggior ragione essenziali.


Una successiva convenzione col Comune disciplinerà l’utilizzo dei parcheggi a uso pubblico, che saranno probabilmente a pagamento, tra l’altro in una posizione strategica rispetto alla vicina Fiera che vive una cronica carenza di spazi per la sosta durante le rassegne di maggiore importanza.

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