La riqualificazione delle strade nelle frazioni: il via da Barbeano

spilimbergo
Il Comune di Spilimbergo mette mano alle frazioni. È stato approvato nel corso dell’ultima riunione di giunta il progetto di fattibilità tecnico-economica per la riqualificazione della viabilità nella frazione di Barbeano.
«In particolare – fanno sapere da palazzo di Sopra, dove si riunisce l’esecutivo guidato dal sindaco Enrico Sarcinelli – l’amministrazione comunale intende riqualificare la viabilità delle frazione di Barbeano al fine di eliminare le criticità emerse soprattutto nell’intersezione limitrofa alla scuola dell’infanzia Maria Assunta nonché per l’area adiacente alla chiesa». Inclusa nel pacchetto di interventi da eseguire anche la riqualificazione di via Francesco Petrarca che si trova però in un’altra frazione della città, quella di Vacile.
Il costo complessivo dell’intervento, comprensivo anche di studio di fattibilità, progettazione definitiva, esecutiva, direzione lavori, redazione del certificato regolare esecuzione redatto dall’ingegner Ilaria Cimarosti dello studio Rosselli e Associati di Udine, prevede un investimento di 227 mila euro finanziato con fondi propri dal Comune.
«Come da intenzioni espresse anche in sede consiliare, l’intenzione è quella di procedere con una progressiva riqualificazione di alcune parti delle frazioni, luoghi fondamentali del nostro territorio», spiega il primo cittadino Enrico Sarcinelli, non dimenticando di ricordare l’impegno già preso per la manutenzione delle strade sia nel capoluogo sia nelle frazioni, per quest’anno.
Otto gli interventi previsti per una spesa di 300 mila euro. Interventi in atto o prossimi, stando alle due fasi in cui i lavori sono stati suddivisi. Nella prima si eseguiranno gli interventi sulle vie Forgaria, Ragogna, Travesio, Chievolis, Riviera e Rivierasca. Nella seconda si sistemeranno le vie delle Querce, Santa Chiara, Barbeano e della Roggia.
Gli interventi prevedono il rifacimento dell’asfalto, con la messa in quota dei chiusini e la stesura della segnaletica orizzontale. Per agevolare i pedoni, in alcune situazioni è prevista la sistemazione dei marciapiedi o la loro realizzazione ex novo, mentre in altre la sede stradale sarà estesa e sarà individuata con segnaletica orizzontale la fascia destinata ai pedoni. Anche in questo caso gli interventi sono finanziati con fondi del bilancio comunale.
La manutenzione delle strade si presenta impegnativa per l’estensione territoriale legata alla presenza di sette frazioni, nonché per l’interferenza con tratti significativi di strade di livello superiore. —
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