La Pro Sacile perde l’ufficio del turismo La gestione a Lsm

Sarà la società Livenza servizi mobilità a gestire la struttura Cambio anche di sede: da palazza Ragazzoni a via Mazzini

SACILE

Sarà Livenza servizi mobilità a gestire in futuro l’Ufficio turistico di Sacile. E’ questa la decisione concordata tra l’amministrazione comunale e la Pro Sacile che fino a oggi si era occupata della gestione dello sportello di informazione turistica nella sede di palazzo Ragazzoni.

L’ufficio sarà reso operativo in tempi brevissimi nella nuova sede di Lsm srl in via Mazzini e si avvarrà delle prestazioni professionali dell’addetta già operante presso la Pro Sacile garantendo quindi il passaggio del testimone e delle competenze senza alcuna soluzione di continuità. Cambia dunque sede e gestore, come da noi anticipato, l’Ufficio turistico sacilese che entra nelle competenze di Lsm srl, società interamente di proprietà del Comune di Sacile che inizia così da subito la sua nuova “mission” nello svolgimento dei servizi pubblici finora confinati alla gestione dei parcheggi a pagamento.

«La società – sottolinea il sindaco Roberto Ceraolo – possiede potenzialità intrinseche per un notevole sviluppo. Con il corrente anno, infatti, assumerà progressivamente anche le competenze per le manutenzioni del patrimonio e del verde, puntando all’organizzazione delle prestazioni sia dal punto di vista economico sia dal punto di vista della qualità degli interventi».

A dare notizia del cambio di gestore e sede dell’Ufficio turistico il sindaco Ceraolo e la presidente della Pro Sacile Franca Busetto. «Abbiamo assunto questa decisione – sottolineano in una nota congiunta – dopo un’attenta e ponderata valutazione, anche in seno al direttivo dell’associazione, nella convinzione che si tratti della soluzione migliore per lo svolgimento di un servizio utile alla crescita della città e della sua comunità. Il Comune e la Pro Sacile, nelle loro specificità e competenze, perseguono i medesimi obiettivi e per questo continueranno a collaborare in stretta sintonia per salvaguardare le tradizioni di Sacile e per diffondere, nella maniera più ampia ed articolata possibile, la conoscenza delle sue qualità, delle sue bellezze e delle sue specificità. Il comparto turistico offre una concreta possibilità per diversificare l’economia della città, che possiede requisiti storici, ambientali, paesaggistici in grado di garantire una notevole attrattività, insieme con le altre peculiarità dei territori limitrofi. La scelta – è la conclusione – è stata quindi assunta valutando al meglio gli aspetti organizzativi e le prospettive per meglio perseguire gli obiettivi delineati».

Il sindaco ha naturalmente espresso il più vivo ringraziamento per il servizio sin qui svolto dalla Pro Sacile che, assicura, resterà comunque interlocutore privilegiato dell’amministrazione comunale nella promozione della città. Trova così una prima concretizzazione il nuovo corso avviato dall’esecutivo guidato dal sindaco Roberto Ceraolo per Lsm con l’approvazione del piano industriale e delle modifiche statutarie. Infatti il nuovo statuto della società, all’articolo quarto dedicato alla gestione dei servizi strumentali, indica l’erogazione di attività di supporto alle funzioni di accoglienza e informazione turistica dei servizi turistico-ricreativi e di altre attività inerenti all’informazione, accoglienza e promozione turistica.

Mario Modolo

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