La piscina doveva partire nel 2016 ma l’opera non è neanche iniziata

MANZANO. La piscina esterna di Manzano, un’opera ambiziosa, ma che ancora oggi non si vede.
Dell’impianto natatorio si parla ormai da 2012, ma a oggi non è nemmeno stata posata la prima pietra. L’obiettivo era inaugurare la struttura nell’estate 2016. A pochi mesi dall’arrivo della bella stagione, a distanza di quasi un anno, sulla vicenda è caduto il silenzio.
È il gruppo di Ricostruiamo Manzano a tornare, invece, alla carica, dopo aver già presentato due interrogazioni a marzo e dicembre 2015. «Che fine ha fatto la piscina – domanda Daniele Macorig –? Cinque anni fa è stato vinto un appalto da parte di una società che aveva l’obbligo della ristrutturazione e dell’ampliamento. La mancata realizzazione disattende gli obblighi contrattuali previsti nel bando. Che cosa pensa di fare l’amministrazione?”.
Risale, infatti, al 18 giugno 2012 la delibera della giunta comunale con la quale veniva approvato il piano preliminare dei lavori di ampliamento e gestione della piscina comunale per un importo di un milione di euro.
Il progetto prevedeva un’area esterna di circa 2.700 metri quadrati, di cui 150 di vasca per bambini provvista di giochi d’acqua e idromassaggio per adulti, 610 di campo polisportivo per pallavolo e pallacanestro, 110 di punto ristoro e 1.800 di solarium. Un’operazione a costo zero per l’amministrazione manzanese perché a incaricarsi dei lavori di ampliamento sarà la società Kuma di Codroipo, che fino al 2030 ha in concessione l’impianto natatorio.
A fugare ogni dubbio sulla realizzazione aveva pensato un anno fa il legale rappresentante della Kuma, Federico Gross, uno dei tre amministratori della società. «Siamo a un passo – aveva detto – dalla presentazione del progetto definitivo, che auspichiamo avverrà entro fine anno. L’obiettivo è quello di rendere accessibile l’impianto esterno all’inizio dell’estate».
«È vero – aveva ammesso –, ci sono stati problemi tecnici, che ci hanno accompagnato nella fase di progettazione dell’impianto esterno, dovuti a richieste di variazioni del piano. Ora però crediamo di avere trovato la soluzione».
Sembrava così avviarsi verso la conclusione la “telenovela” legata alla struttura di via Olivo. Una notizia che in un primo momento aveva reso felici i numerosi appassionati di nuoto delle valli del Natisone. Ogni anno, infatti, la piscina di Manzano è frequentata da circa 75 mila persone con un trend costante di presenze, rispetto al calo generalizzato in Italia. A oggi però sul fronte della piscina da un milione di euro tutto tace.
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