La passione per lo sport diventa... pub

La scommessa del general manager dell’Apu Gsa, Davide Micalich, a Campoformido

Il sapore è quello di un santuario dedicato allo sport. L’unica differenza è che il silenzio non è d’ordinanza. Al contrario, il “Basketball house pub” si candida ad essere il nuovo punto di ritrovo degli sportivi friulani. Cestisti e non solo che qui potranno ritrovarsi a discutere, tifare, mangiare, acquistare magliette da “parquet”, magari facendo una comparsata davanti alla telecamera, piazzata direttamente sul bancone dell’ultima creatura di Davide Micalich.

Il BH pub è infatti l’ultima scommessa del poliedrico general manager dell’Apu Gsa, sportivo sì ma anche produttore televisivo e proprietario di rete. Micalich ha rivoltato come un calzino lo storico bar del tiro a volo, a Campoformido, facendone un enorme punto di ritrovo a misura di sportivi.

Il locale, proprietà del suocero di Micalich, si snoda lungo trecento metri quadrati riletti con estro, intrisi delle esperienze di una vita. Spazi che trasudano sport, di oggi e di ieri. Le pareti sono tappezzate d’immagini che hanno fatto la storia dello sport. Da Roger Federer a Zico. Passando naturalmente da Magic Johnson a Micheal Jordan. E dalle glorie dei parquet di casa nostra. Galanda, Pozzecco. L’indimenticabile numero 5 della Snaidero promossa in A: Charlie Smith. Alle pareti del BH pub c’è anche la sua maglia. Proprio quella della salita alla prima serie. «Ricordo come fosse ora quella sera – confessa Micalich –. Charlie mi ha guardato, si è tolto la canottiera e me l’ha data». Oggi è appesa nella sua nuova casa. «Mia e spero di tanti sportivi. Ho fatto tutto pensando a loro». (m.d.c.)



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