La mostra Arie italiane apre in piena notte per la visita di Sgarbi

TRAVESIO
Molteplici impegni nell’ultimo fine settimana gli hanno impedito di presenziare, come avrebbe voluto, alla cerimonia inaugurale della rassegna “Arie italiane”, alla villa ex conti Toppo-Wassermann a Toppo di Travesio. Ma il critico d’arte Vittorio Sgarbi, mantenendo fede all’impegno preso in particolare con l’amico di vecchia data Cesare Augusto Serafino, è comunque riuscito a visitarla.
Sgarbi, fondatore del movimento Rinascimento di cui Serafino è coordinatore per lo Spilimberghese, è stato accolto insieme alla coordinatrice regionale di Rinascimento Laura Recchi nel cuore della notte dal sindaco di Travesio Francesca Cozzi e dall’assessore Andrea Giannini per una suggestiva visita in notturna alla rassegna curata dal critico d’arte Boris Brollo.
«Dispiaciuto per il mancato appuntamento dell’inaugurazione, il professor Vittorio Sgarbi ha voluto fortemente rendere omaggio agli artisti presenti in mostra – spiega la prima cittadina travesiana –. Anche se nel cuore della notte, è rimasto piacevolmente colpito dalla qualità delle opere, apprezzando la bellezza del palazzo Conti Wassermann e del borgo di Toppo».
La collettiva, che vede la presenza di opere dei pittori Piero Boni, Pietro Lembo, Francesca Fiore, Adriana Collovati, Mila Mecchia, Massimo Tanzi, Elettra Spalla Pizzorno, resterà aperta fino al 31 ottobre, visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. —
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