La magia del presepe di legno da Sutrio a piazza San Pietro

Il Vaticano ha scelto gli artigiani del paese per le celebrazioni di Natale nel 2022 Gli artisti sono già al lavoro. Iniziativa per vederli all’opera: domenica il clou
V.z.

SUTRIO

Dall’alta valle del But a Roma. La magia che qui trasforma il legno in opere d’arte sarà ammirata anche nella capitale. Già, perché quest’anno Sutrio è stato ufficialmente scelto dalla Segreteria di Stato della Santa Sede per realizzare l’allestimento del presepe a grandezza naturale in piazza San Pietro per il Natale 2022. Un annuncio che ha destato emozione in paese. E orgoglio. Non si è perso tempo a Sutrio. Gli artigiani del legno sono già stati messi al lavoro per scolpire le statue lignee e tutti gli abitanti hanno sposato l’idea di realizzare una edizione straordinaria di “Magia del Legno”, la storica manifestazione di artigianato locale che torna – dopo lo stop dello scorso anno causa Covid – domenica 5 in una versione speciale interamente dedicata proprio a questo progetto storico per l’intera Carnia (sarà presentato ufficialmente domani, alle 17, all’Ort di Sior Matie).

«L’artigianato artistico è portatore di sapere, abilità, talenti e competenze che generano quel valore autentico legato all’identità, le radici, la storia e le tradizioni di una comunità e del suo territorio – dichiara Sergio Emidio Bini, assessore regionale alle Attività produttive e Turismo –. Questa manifestazione accende i riflettori su una risorsa strategica quale è il legno, che può diventare ancora di più un elemento chiave per lo sviluppo sostenibile. L’opportunità data a Sutrio di realizzare l’allestimento del presepe in piazza San Pietro per il Natale 2022 rappresenta un’occasione importante per far conoscere le nostre maestranze e il Friuli Venezia Giulia anche in chiave turistica».

Quella che ci aspetta sarà, dunque, una edizione speciale, con un numero ridotto di attrazioni proprio per la massima tutela sanitaria. L’emozione però sarà grande perché si potrà essere testimoni del lungo lavoro che porterà Sutrio a Roma il prossimo anno. Il programma prevede un solo giorno di manifestazione: domenica 5, dalle 10, le vie del borgo si animeranno di stand e bancarelle, tra rivendite di oggetti di artigianato a prodotti della filiera agroalimentare. Da mercoledì si è già aperto il Simposio di scultura del legno: è possibile ammirare cinque artisti, provenienti da tutta la regione, intenti a realizzare per le vie di Sutrio le sculture lignee che andranno poi a popolare il presepe all’ombra del grande Obelisco Vaticano.

«È un risultato storico per la nostra comunità e per l’intera Regione – afferma il sindaco di Manlio Mattia –. Tre anni fa appariva un sogno irrealizzabile, ma grazie all’entusiasmo e alla tenacia del gruppo di lavoro siamo riusciti a realizzare un progetto che è stato accolto dal Vaticano in virtù della sua forza espressiva e del suo messaggio intrinseco di vita e speranza. È una grande onore per tutti noi poter accompagnare le celebrazioni del Santo Natale 2022 attraverso il nostro legno, il nostro lavoro e la nostra cultura. Prende così avvio un grande progetto che porterà il nostro presepe nel luogo simbolo della nostra fede». Il viaggio per Roma è cominciato. —



© RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto