La giunta Del Negro: «Eravamo sicuri della conferma»

BASILIANO. Toglie finalmente ogni dubbio il pronunciamento del Consiglio di Stato sulla conferma di Marco Del Negro a sindaco di Basiliano.
La decisione, assunta in udienza l’11 giugno, ma resa nota soltanto l’altro giorno, non ha colto di sorpresa la compagine che sta guidando il Comune: «Eravamo sicuri che l’analisi approfondita delle schede ci avrebbe dato ragione – spiega il vicesindaco Marco Donato –, grazie al lavoro dell’avvocato Spitaleri, coadiuvato dalla nostra collaboratrice Paola Baldini. Ora continueremo con ancora maggiore serenità il lavoro che abbiamo iniziato».
«Siamo un gruppo coeso e sinergico – aggiunge l’esponente della giunta Del Negro –: anche chi non ha deleghe è impegnato sugli obiettivi».
Polo scolastico, ciclabilità e arredo urbano sono i campi di interesse. Si punta, infatti, al graduale accorpamento delle scuole, per “ottimizzare” strutture e servizi, in zona medie, servita da un nuovo percorso ciclabile. Si attende soltanto il nullaosta della Regione per cambio di destinazione di un contributo.
«Al via – spiega ancora Donato – pure la sistemazione della piazza di Variano».
Il pronunciamento del Consiglio di Stato, insomma, dà finalmente stabilità all’amministrazione comunale, mettendo fine al periodo di incertezza al quale gli uffici hanno dovuto far fronte impegnando tutta la professionalità e le risorse.
Non nascondono la delusione i sostenitori del già sindaco Roberto Micelli, disponibili comunque a fare la loro parte, come afferma il capogruppo Marco Olivo: «Resta l’amarezza – aggiunge – di sapere Del Negro eletto con le preferenze del sottoscritto, di Monai e di altri colleghi».
Infatti, non essendo previsto il voto disgiunto, tali preferenze sono state annullate e le schede contate come valide per Del Negro. Così la norma, che Olivo contesta: «La volontà dell’elettore si desume dalla persona e non dal simbolo, questa regola deve essere cambiata».
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