La disperazione del direttore «Disastro, danno milionario»

san daniele

È stato svegliato nel cuore della notte, Tiziano Chiarandon, direttore generale dello stabilimento A&B di San Daniele, pesantemente danneggiato dall’incendio scoppiato nella notte tra martedì e mercoledì. «Un disastro – commenta con un filo di voce –. Non ci voleva in un periodo già estremamente difficile come quello che stiamo passando. I danni sono pesantissimi, milioni di euro. Siamo legati al gruppo Aimaretti di Torino, una delle più grandi ditte italiane specializzate nella lavorazione delle carni. Se dovessimo andare in crisi noi ne risentirebbero inevitabilmente anche loro. Sarebbe un danno incalcolabile anche per tutte le realtà produttive cui siamo collegati».

Appena è scattato l’allarme, anche il direttore generale è accorso sul posto. «Non abbiamo ancora contato tutti i prosciutti che saremo costretti a buttare via perché il fumo li ha danneggiati ma posso dire che sono migliaia. Ora lo scopo è di non fermare la produzione. Resta chiusa la parte adibita alla stagionatura. Ci siamo già rivolti alla Prefettura per chiedere le autorizzazioni necessarie per poter chiamare le ditte a lavorare. Siamo in emergenza a causa del coronavirus e non sarà semplice. Desidero ringraziare tutti i miei dipendenti e i collaboratori per l’impegno e per tutto quello che stanno facendo. Stanno dando il massimo».

Tiziano Chiarandon cerca di trovare la forza per andare avanti ma non nasconde la preoccupazione. «In cinque giorni devo riuscire a far ripartire almeno una parte del sistema. Lavoreremo in quell’area che non è stata dichiarata inagibile. Abbiamo anche un secondo stabilimento A&B con sede ad Ampezzo, che produce prodotti tipici e che potrebbe risentire di questa situazione perché la piattaforma commerciale viene gestita direttamente da San Daniele. C’è tanta amarezza in questo momento ma dobbiamo andare avanti e rimboccarci le maniche come abbiamo sempre fatto. Non c’è tempo per piangerci addosso».

Il sindaco di San Daniele, Pietro Valent, esprime vicinanza all’azienda. «Un evento inaspettato, accaduto in un momento a dir poco difficile per tutti. Desidero rivolgere un plauso ai vigili del fuoco e alle forze dell’ordine per il tempestivo intervento sul posto, che ha sicuramente evitato danni ancora più gravi. Ora attendiamo il rapporto dei vigili del fuoco per attivare al più presto le eventuali misure, ovviamente per quanto di competenza del Comune di San Daniele». —

E.M.

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