La dirigente Melloni in pensione

PORCIA. Addio alla scuola della dirigente Cinzia Melloni, vertice dell’istruzione a Porcia dal 1997. «In pensione per motivi di famiglia – hanno confermato allo sportello sindacale Flcgil di Pordenone – L’istituto comprensivo Jacopo di Porcia è stato inserito tra le sedi disponibili 2014-2015, con altre quindici vacanti». Nella scuola dal 1976, la dirigente Melloni aveva diretto l’ex quarto circolo didattico di Pordenone nel 1990, prima della razionalizzazione. «Una dirigente esperta e capace – ricorda il segretario Flc Cgil Mario Bellomo – Con 1.400 iscritti l’istituto comprensivo purliliese è una sede prestigiosa: il rischio sarà quello di un dirigente reggente. Sono quattro i capi di istituto pensionandi il primo settembre». Con Melloni diranno addio Carla Varnier (ic Roveredo in Piano), Elzio Fede (Spilimbergo), Graziella Arcuri (ic Rorai-Cappuccini Pordenone).
Il problema. Reggenze in aumento: il 31% delle scuole saranno sedi vacanti a meno di un arrivo di altri dirigenti dal Sud. Le nove scuole con reggenti part-time 2013-2014 erano Ipsia Brugnera, Isis Marchesini, Isis Sarpi San Vito al Tagliamento nonchè gli istituti comprensivi di Cordovado, Meduna-Valvasone, Meduno, Prata, Cordenons, Pasiano. Ora si aggiungono gli ic di Porcia, Spilimbergo, Roveredo in Piano e il nuovo Cpia a Pordenone.
Lo stile Melloni. Il modello “Sicurscuola” creato dalla dirigente Melloni ha fatto scuola, in Friuli. E’ la rete per la sicurezza: formazione e prevenzione a tutto campo, per la scuola vissuta e calcolata a rischi zero. Il protocollo d’intesa era stato siglato nel 2012 dall’istituto-polo di Porcia con 10 partner territoriali (Unindustria, Provincia, Unione artigiani, Direzione provinciale del lavoro, Ass, vigili del fuoco, Ufficio scolastico e sindacato) e 47 scuole. L’istituto comprensivo purliliese è stato apripista nel fare rete e attivare corsi. Risultato: 130 dirigenti formati con migliaia di docenti, ausiliari, tecnici e amministrativi. La scuola di Porcia ha un ruolo strategico nella formazione della sicurezza. ©RIPRODUZIONE RISERVATA
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