La città della fortezza capitale della cultura c’è un evento al giorno
GRADISCA. Un evento al giorno. E il dato continua a crescere. Gradisca si conferma come capitale culturale e ricreativa dell’Isontino. Con 348 iniziative svolte nel corso dell’anno solare (da ottobre 2015 al 30 settembre 2016), la cittadina isontina ha ulteriormente incrementato la “performance” dell’anno precedente, quando si era fermata (si fa per dire) a quota 326.
La curiosa statistica viene dall’assessorato alla cultura, che ha effettuato un censimento degli eventi che si svolgono all’ombra della Fortezza. Un evento al giorno forse non toglierà la crisi e la contrazione economica di torno, ma indubbiamente aiuta a fare di Gradisca un salotto votato alla cultura, agli eventi di piazza, allo sport e del volontariato.
Nello screening sono raggruppati tutti gli eventi e manifestazioni dei vari settori: dai concerti alle rassegne corali, dalle presentazioni di libri alle mostre pittoriche, ed ovviamente ai grandi eventi di piazza che rendono Gradisca “famosa” ben al di fuori dei confini regionali e nazionali. Sono stati 25: dai due Mundialiti di calcio (Rocco e Torneo Nazioni) all’imminente Chocofest, da Ethnic al Raduno fuoristradistico Alpe Adria, dalla Fiera ornitologica e canina al festival rock CiaoLuca, la Festa della Patria del Friul, il raduno delle Pro Loco isontino-giuliane, i campionati italiani di Orienteering, il Mercatino dell’usato, quello del disco e dulcis in fundo Shop’In Gradisca, la festa del commercio gradiscano del neocostituito Centro commerciale naturale.
Un dato che si concilia con quello relativo al numero di associazioni attive nel territorio, ben 79, una ogni 80 abitanti circa.
In città sono stati organizzati, nel corso del periodo considerato, due stagioni teatrali (quella classica al Nuovo Comunale e quella di Teatro dialettale alla sala Bergamas), 45 spettacoli di prosa (27 al Nuovo teatro comunale, 14 in Sala Bergamas, 4 nella corte municipale), 33 concerti musicali, 8 rassegne corali, 22 presentazioni di libri, 37 conferenze culturali, 42 mostre d’arte, storiche o fotografiche, 20 degustazioni, 23 letture per bambini in biblioteca, 18 visite guidate alla Spazzapan, 14 visite guidate nel centro storico. «Sono numeri che si commentano da soli e che credo possano rendere orgoglioso ogni gradiscano», commentano il sindaco Linda Tomasinsig e l’assessore alla Cultura, Enzo Boscarol. Le associazioni sono la linfa vitale per far conoscere Gradisca al di fuori dei suoi confini e attrarre visitatori». (l.m.)
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