La cimice asiatica minaccia la produzione dell’olio d’oliva

Negli ultimi cinque anni la produzione di olio d’oliva è più che raddoppiata in Friuli Venezia Giulia, passando dalle 42 tonnellate annue alle attuali 105. Ma dopo il boom tra il 2014 e il 2016 nell’ultimo biennio c’è stata una netta battuta d’arresto. Colpa della cimice asiatica, che ha cancellato la produzione degli oliveti della pianura friulana e della collina di San Daniele.
Il tema sarà affrontato venerdì 24 maggio durante la 15esima edizione di “Olio e dintorni”, che si svolgerà fino a domenica 26 a villa Maseri di Oleis di Manzano.
La famigerata cimice asiatica, infatti, quest’anno ha gravemente danneggiato non solo le mele, le pere e la frutta in generale, ma anche le olive. Ha iniziato a succhiare la linfa dei germogli delle piante, dopo l’allegagione (fine giugno), facendo cadere le piccole olive.
In Friuli Venezia Giulia ci sono poco più di 600 ettari in coltivazione a olivo, di cui 450 in piena produzione. Si registra inoltre una crescita della coltura di circa 30-40 ettari per ogni anno. Sono circa mille le aziende interessate, in genere di piccole dimensioni (50-100 piante) per una produzione a uso familiare, con alcune invece, più grandi, di 10 e di 18 ettari.
Soltanto una decina di aziende ha adottato il metodo biologico, che interessa circa 30 ettari regionali; tutte le altre utilizzano il metodo integrato.
I frantoi regionali autorizzati per molire le olive per conto terzi sono due a Trieste, di cui uno molto grande (lavora 20-25 quintali/ora) e tre in provincia di Udine. A Pordenone non ci sono frantoi e quindi le olive sono portate a Cappella Maggiore, in provincia di Treviso.
Oltre a questi si rileva una ventina di frantoi di proprietà aziendale. In Friuli Venezia Giulia le aziende che confezionano e vendono le bottiglie di olio extravergine di oliva sono circa 60.
Come sempre, all’interno della tre giorni di manifestazione a Oleis si svolgerà anche il concorso Olio dell’abbate, che quest’anno vanta l’iscrizione di un’azienda in più. In totale sono stati presentati 29 campioni. Nei prossimi giorni sono previsti i test sensoriali condotti dall’Itas Paolino d’Aquileia.
“Olio e dintorni”, manifestazione organizzata dall’associazione Arc Oleis e dintorni, è nata per promuovere la produzione e la qualità dell’olio extravergine di oliva di eccellenza. A questo scopo, oltre al concorso che premierà le migliori aziende produttrici di olio extravergine di oliva della regione, è previsto un altro convegno tecnico sulle olive da tavola accanto a una serie sedute di assaggio e laboratori.
Fitto anche il programma, che sarà annunciato a breve, degli eventi sportivi, di svago per tutti, in particolare per i bambini. —
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