La casetta dell’acqua “gratis” per il Comune? No, costa 3.800 euro

La giunta aveva annunciato i lavori a carico dell’azienda Invece deve pagare le opere per posizionare la struttura

aviano. Sono cominciati i lavori per l’installazione della casetta dell’acqua nei pressi della Casa dello studente. Ma non sarà una operazione a costo zero per il Comune, come annunciato all’avvio dell’iter.

Era prevista nel programma elettorale del centrodestra e in uno dei primi consigli comunali nel 2017, in seguito a un ordine del giorno presentato dalla lista di opposizione Civica Aviano, era stato garantito che sarebbe stata installata a breve.

Due i siti che erano stati individuati: piazza Duomo di Aviano e Pedemonte, nella piazza, destinata a fornire le prime case della salita per Piancavallo senza acquedotto. Presto però l’amministrazione comunale aveva dovuto cambiare programmi: il cuore di Aviano non si era rivelato proprio la localizzazione migliore, considerato anche che il martedì mattina è chiuso per il mercato (come ogni prima domenica del mese) e che nel programma elettorale è anche previsto un restyling della piazza stessa.

Così si era valutato un altro sito, individuato nell’area della Casa dello studente.

Nel maggio 2018 la giunta aveva scelto i due posti, Aviano centro e Pedemonte, stabilendo anche che «tutti i lavori e autorizzazioni necessarie alla fornitura e posa delle casette dell’acqua saranno a carico della ditta che vincerà l’appalto».

Il 10 ottobre sempre l’esecutivo aveva approvato il bando per individuare il fornitore delle casette in cui si afferma di assegnare la concessione con bando pubblico a “costo zero” per il Comune di Aviano.

Il lavoro è stato affidato, ma le casette si sono ridotte da due a una non risultano economicamente sostenibile quella di Pedemonte.

Nei giorni scorsi sono cominciati i lavori per il posizionamento della struttura, ma gli interventi per la realizzazione del sito non sono a carico della società che si è aggiudicata la concessione, ma del Comune.

Si tratta delle opere preparatorie: la formazione delle platee in cemento armato con relativi pozzetti e linee elettriche. Opere che però il Comune deve pagare, dopo il conteggio degli uffici: in totale 3.800 euro circa per i due siti recita la determina, ma a quanto pare sarebbero solo per quello di Aviano centro. –

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